La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Montolmo (ossia Corridonia), fondata nel 1863, è la più antica delle Marche ed una delle più antiche d'Italia.
Quest'anno, in occasione dei festeggiamenti per i suoi 160 anni, molti sono stati gli eventi che l'hanno vista protagonista. Domenica 17 settembre è uscito "FLORILEGIO", una meravigliosa raccolta di racconti illustrati dall'amico NooZ, da Maghinari Boutique ed altri artisti, dove tra i tanti autori è presente anche Carlo Natali de l'Orastrana con un po' di favole sue che finalmente hanno trovato il loro posto nel mondo.
Domenica 15 ottobre, poi, la SOMS chiuderà il ciclo di festeggiamenti con "FESTABIMBA": un evento dedicato ai bambini perché (citiamo) "se qualcuno frìcu lo è adesso, noi resteremo frìchi tutta la vita".
Durante la festa si terranno laboratori ed animazione, nonché ci saranno anche l'Orastrana + Nooz con le favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo.
Durante il corso della festa i bimbi sono pregati di tenere d'occhio gli adulti.
L'Orastrana
2020-08-25:
Quello spostato di Carlo dell'Orastrana ha aperto una nuova pagina Instagram di illustrazioni deliranti realizzate con l'intelligenza artificiale, a tema orchi fashion. Seguitela, sarà bellissimo.
Domenica 16 luglio 2023 in Piazzetta San Martino a Petriolo MC si terrà la proiezione in prima assoluta di "FILMINU [PETRIOLO TRA GLI ANNI OTTANTA E GLI ANNI NOVANTA]", un film di Carlo Natali de l'Orastrana.
Il film racconta, come un’onda emotiva di memorie, la vita e i personaggi a Petriolo tra la fine degli anni '80 e l’inizio degli anni '90 attraverso un dinamico montaggio di video d'archivio di Paolo Natali, Elia Miliozzi, Cesare Romagnoli, "Gegio" Repupilli, Paolo Righi.
Il tutto è arricchito da una colonna sonora originale, appositamente composta da artisti anch’essi di ambito petriolese: Massimiliano Luciani, Mothra, Umberto Miliozzi, Paolo Bisonni, Noemi Cavalieri, Carlo Natali, Elia Salvucci, l'Orastrana, Demos.
L'evento è realizzato dall'Orastrana in collaborazione con la ProPetriolo2000, l’Associazione Genitori, l’Associazione culturale Liberamente, e il patrocinio del Comune di Petriolo.
Per tutta la durata dell’evento sarà presente, in omaggio ai tempi andati, il carretto dei gelati preparati dal Bar Centrale. Il volantino, in stile assolutamente vintage, è stato creato da nostra zia Serena Natali ed è qui. Qui, infine, c'è il trailer.
L'Orastrana
2023-07-01:
Grazie a tutti per il calore e la presenza, è stata una meravigliosa esperienza. Ecco le foto di Michel Frittella de l'Orastrana e NooZ e le favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo all'Offagna Buskers Festival.
L'Orastrana
2023-05-26:
L'Orastrana e NooZ riportano le favole tradizionali marchigiane per strada, domenica 18 giugno 2023 al prestigioso Offagna Buskers Festival.
Altre info potete trovarle qui e qui.
Questo è il trailer di #ARCHIVIOPETRIOLO, il canale YouTube a cura dell'associazione L'Orastrana e di Pro Loco Petriolo.
#ARCHIVIOPETRIOLO è un archivio online di filmati e video d'epoca relativi al comune di Petriolo in provincia di Macerata, nelle Marche.
Petriolesi vicini e lontani, iscrivetevi: potete trovarlo qui.
Nel mio canale YouTube c'è un nuovo, piccolo progettino chiamato Panoramo.
Qui c'è la playlist.
Cnat
2021-11-27:
Da domenica 28 novembre fino a Natale, pubblicheremo una pillola di tradizioni popolari petriolesi tutti i giorni nelle pagine Instagram e Facebook della Pro Loco di Petriolo e del Comune di Petriolo.
L'Orastrana e NooZ ritornano finalmente con le favole tradizionali marchigiane, a Petriolo domenica 7 novembre 2021.
Ci saranno Carlo Natali e Kat Palmili alle voci narranti, Leonardo Francesconi alle tastiere, Gian Luigi Mandolini alla batteria e Nooz ai disegni.
L'ingresso è gratuito e qui ci sono tutte le informazioni.
L'Orastrana
NÉ TENDA NÉ FUOCO: IL VIDEO
"Né tenda né fuoco" è un monologo di Cnat dell'Orastrana per ricordarvi che nel Parco dei Sibillini non sono consentiti né tenda né fuoco e che potete giocare a fare gli esploratori da feuilleton ottocenteschi, sì, ma sempre rispettando le regole.
Il video è stato realizzato nell'agosto 2021 su ispirazione delle sorelle Giulia e Michela M. Marconi, autrici anche delle foto, ed ha come ospite speciale la voce del Maestro Roberto Lucanero.
Vi salutiamo.
L'Orastrana
L'ORASTRANA E NOOZ IN ZONA ROSSA
In questo marzo 2021, l'Orastrana e Nooz sono tornati, anche se in zona rossa, con un video caruccio registrato a distanza, contenente una nuova versione di "L'àtra matìna me rrizzài a bon'ora", fornito di sottotitoli in italiano per i non picenofoni.
Sperando sempre in tempi migliori, vi salutiamo.
L'Orastrana
1648 FERMO: IL VIDEO
Godi, popolo! Ecco in regalo per voi "1648 FERMO", l'inedito monologo techno sulla rivolta del pane a Fermo nel 1648 scritto, recitato e musicato da Carlo Natali, alias Cnat dell'Orastrana, per il 25 aprile 2020 di Radeche Fonne.
La rivolta avvenne a un anno esatto da quella di Masaniello a Napoli ma differisce da questa per qualcosa di molto attuale.
L'Orastrana
2020-04-20:
Il circolo ARCI Radeche Fonne di Belforte del Chienti non ha voluto rinunciare a festeggiare il 25 aprile e lo farà con l'evento virtuale "CASE rESISTENTI", dove tra le 16.00 e le 20.00 circa compariranno una serie di contributi video, tra i quali c'è anche Carlo Natali dell'Orastrana, detto Cnat, con un bizzarro monologo composto per l'occasione.
L'Orastrana
2020-04-01:
Sono tempi difficili e l'Orastrana, nel suo piccolo, vuole contribuire ad alleggerire le giornate come può, per cui ecco qui la playlist YouTube delle canzoncelle che vado realizzando da un po', in solitudine, su Facebook e che tanto son piaciute: L'Orastrana Quarantena Playlist. Continuate a seguirci su Facebook per contenuti in anteprima.
Cnat
2020-02-02:
Qui ci sono alcune foto dell'Orastrana e Nooz al Teatro Nuovo di Capodarco di Fermo.
L'Orastrana
2020-01-30:
Sabato 1 febbraio 2020, alle ore 21.30, l'Orastrana e Nooz porteranno la performance "Favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo" al Teatro Nuovo di Capodarco di Fermo (FM).
I testi saranno letti da Carlo Natali, autore anche delle riscritture in vernacolo petriolese, e da Katuscia Palmili; le musiche saranno eseguite da Gian Luigi Mandolini, Mauro Rocchi e Paolo Cossa e i disegni dal vivo saranno eseguiti sempre dal poliedrico Nooz. Qui c'è l'evento Facebook.
Nel nostro paese, da quasi un quarantennio, ogni decina d'anni viene edita una pubblicazione a cura del Comune dove il paese racconta sé stesso ed esplora la sua storia plurisecolare. A questi prestigiosi "numeri unici" hanno collaborato, negli anni, firme prestigiose come quelle di Aldo Chiavari, Delio Pacini, Francesco Nobili-Benedetti, Flavio Parrino, Stanislao Tamburri, Giandomenico Lisi, Claudio Principi, Elia Miliozzi e tanti altri.
Mercoledì scorso, 18 dicembre 2019, l'Amministrazione Comunale di Petriolo (MC) ha presentato il nuovo "numero unico", il cui articolo di punta è la preziosissima ricerca storica che lo storico Fabio Sileoni ha realizzato sulla figura di Bernardo Bernasconi (Petriolo, 3 agosto 1830 - Lugnano, 22 aprile 1902), medico di Giuseppe Garibaldi.
È un onore per noi dell'Orastrana annunciare che le pagine del volume contengono anche alcuni articoli a firma di Carlo Natali e di Serena Natali sul celebre piatto locale de lu cuticùsu e sulla storia della celebre manifestazione de le Cantinette.
L'Orastrana
2019-11-04:
L'Orastrana
2019-11-03:
Domenica 10 novembre 2019, alle ore 18.00, l'Orastrana e Nooz porteranno la performance "Favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo" al Teatro Comunale di Petriolo MC (evento Facebook).
I testi saranno letti da Carlo Natali, autore anche delle riscritture in vernacolo petriolese, e da Katuscia Palmili; le musiche saranno eseguite da Paolo Cossa e i disegni dal vivo saranno eseguiti dal poliedrico Nooz.
L'evento è inserito nel cartellone della terza edizione della festa de "Lu pruì' de Sa' Mmartì'", a cura della pro loco Pro Petriolo 2000, reduce dall'esperienza de "Le Cantinette" (evento Facebook).
L'ingresso è libero, ci vediamo là.
L'Orastrana
2019-06-23:
L'Orastrana
2019-06-22:
Venerdì 28 giugno 2019 l'Orastrana e Nooz porteranno la performance "Favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo" nel cortile del Centro Commerciale La Piazzetta di Caldarola, in provincia di Macerata (qui c'è l'evento Facebook).
I testi saranno letti da Carlo Natali, autore anche delle riscritture in vernacolo petriolese, e da Katuscia Palmili; le musiche saranno eseguite da Paolo Cossa, Mauro Rocchi e Gian Luigi Mandolini e i disegni dal vivo saranno eseguiti dal poliedrico Nooz.
L'inizio della performance è previsto per le 21.15, ma se venite prima potete fare cena con le superbe specialità del luogo ed aiutare questa splendida cittadina piegata dal terremoto a rinascere.
L'ingresso è libero, ci vediamo là.
L'Orastrana
2019-06-08:
L'Orastrana
2019-06-05:
Mercoledì 12 giugno 2019 l'Orastrana e Nooz porteranno la performance "Favole e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo" all'agriturismo Terra e Vita di Recanati (MC), sede della omonima cooperativa sociale.
I testi saranno letti da Carlo Natali, autore anche delle riscritture in vernacolo petriolese, e da Katuscia Palmili; le musiche saranno eseguite da Paolo Cossa, Mauro Rocchi e Gian Luigi Mandolini e i disegni dal vivo saranno eseguiti dal poliedrico Nooz.
Prima della performance, prevista per le 21.30, ci sarà una merenda-cena a base di pizza e birra rigorosamente a chilometro zero, a iniziare dalle 19.00.
L'ingresso è libero e la merenda-cena è su prenotazione. Ci vediamo là.
L'Orastrana
2019-06-01:
L'Orastrana e Nooz vogliono ringraziare il circolo Radeche Fonne e tutta la folla che è intervenuta venerdì 24 maggio per la nostra performance. Su Facebook ci sono parecchie belle foto, per le quali non saremo mai abbastanza grati: qualcuna nella pagina dell'evento, qualcun'altra qui e infine qui.
Inoltre, venerdì 31 maggio 2019 gli amici della band Passione e Colori hanno presentato il loro cd con un concerto a La Taverna di Loro Piceno (Macerata) e hanno voluto coinvolgere Cnat dell'Orastrana in una reinterpretazione improvvisata di un leggendario brano della storia della canzone.
E dire che li avevamo avvisati di non chiamarlo.
Il video è qui oppure qui.
L'Orastrana
2019-05-19:
L'Orastrana
2019-05-09:
Venerdì 24 maggio 2019 l'Orastrana & Nooz porteranno le favole e le antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo al circolo culturale ARCI "Radeche Fonne".
Il circolo, nobile iniziativa messa in opera dalle associazioni AltraDimensione e Lu Trainanà, ha sede a Belforte del Chienti (Macerata) in Via Villa Pianiglioli al civico 13 e sta rapidamente diventando un forte punto di riferimento per un territorio, quello dell'alto maceratese, che ha perso molto per colpa del terremoto ma che non accetta di piegarsi alla perdita della bellezza e della cultura, puntando sul recupero della socialità attraverso la diffusione di ogni forma di arte popolare.
È il luogo perfetto per il progetto dell'Orastrana & Nooz.
La serata avrà inizio alle 19.30 con una sana merennàta alla marchigiana e la performance avrà inizio alle 21.30.
I testi saranno letti da Carlo Natali e Katuscia Palmili, le musiche saranno eseguite da Paolo Cossa, Mauro Rocchi e Gian Luigi Mandolini e i disegni dal vivo saranno eseguiti dal poliedrico Nooz. Qui c'è la mappa per trovare il posto. Ci vediamo là.
L'Orastrana
2019-03-16:
Ciao, Sleepin'. Abbiamo vissuto un periodo fantastico insieme, un periodo che nessuno di noi ha mai scordato e che non scorderemo mai.
Con te se ne va un pezzo di vita e della nostra storia: siamo stati in giro, abbiamo suonato e parlato tanto, abbiamo imparato l'uno dall'altro e, soprattutto, ci siamo sempre divertiti.
Dovunque tu sia, che tu possa stare bene.
L'Orastrana
2019-01-12:
Giovedì 24 gennaio, dalle 21.00, L'Orastrana e Nooz torneranno con questo pazzo esperimento sospeso tra arcaicità e futuribile che sono le favole e le novelle tradizionali marchigiane musicate ed illustrate dal vivo.
Potrete trovarci al Pub 2000 di Recanati (MC), dove è universalmente noto che fanno una pizza favolosa, con la musica di Gian Luigi Mandolini, Mauro Rocchi e Paolo Cossa, le voci di Carlo Natali e Kat Palmili e le illustrazioni di Nooz.
Qui a l'Orastrana abbiamo un debole per le storie del passato e una vecchia amicizia con l'antico Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Pollenza e quindi, con loro, abbiamo realizzato quest'intervista ricordando il Maestro Elio Sileoni, colui che ha impedito la fine della Banda dopo la seconda guerra mondiale.
Sono quattro puntate, qui c'è la prima e le altre saranno pubblicate ogni venerdì di novembre.
Vi invitiamo già da ora al concerto d'inverno della Banda pollentina, che si terrà domenica 2 dicembre alle ore 17.30 al Teatro comunale Verdi di Pollenza.
Durante l'evento verranno proiettati video, realizzati dall’associazione l’Orastrana, contenenti fotografie d’epoca dell’indimenticato fotografo Giuseppe Tomassini, messe a disposizione dai componenti della Banda e dalle loro famiglie.
Verrà inoltre eseguito in prima assoluta un brano inedito del Maestro Sileoni, rinvenuto di recente negli archivi della Banda. La composizione risale al 1986, probabilmente scritta in occasione della nascita di suo nipote Marco.
L'ingresso è gratuito.
L'Orastrana
2018-09-19:
A Marcellina di Roma, dal 2 al 23 settembre, si terranno i festeggiamenti per la tradizionale festa di Santa Maria delle Grazie, la cui celebre icona è custodita nell'antico santuario omonimo.
Nel programma della festa è prevista, in Piazza Battisti, la quarta edizione de "Il paese dei balocchi", festival tutto dedicato ai bambini d'ogni età, organizzato dall'associazione "Gli angeli del Sorriso Andrea ed Edoardo".
Sarà una giornata all'insegna del gioco, dell'arte e dell'allegria, con trampolieri, giocolieri, mangiafuoco, bolle di sapone, zucchero filato e, dalle Marche, le favole tradizionali musicate ed illustrate dal vivo dell'Orastrana e Nooz. Timìndi, ghiattarelli!
L'Orastrana
2018-08-08:
L'Orastrana e Nooz torneranno presto a farsi vedere in giro con la performance "Favole tradizionali e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo", con Paolo Cossa e Gian Luigi Mandolini.
Venerdì 10 agosto 2018 saranno a Recanati (Macerata), in Via Giovanni Falleroni, alle 19.00 ed alle 21.30, in occasione de "La Dolce Via", l'evento tra i più attesi dell'estate recanatese, dove arte, musica e spettacoli coloreranno l'antica strada conosciuta in epoca preunitaria come Contrada del Duomo e oggi dedicata al medico condotto Giovanni Falleroni.
Questi, eroe del Risorgimento, mazziniano, repubblicano e anticlericale, combattè con la Brigata Medici e in seguito, fu eletto deputato nel Collegio di Macerata alle elezioni politiche del 1882.
Da mazziniano, fu tra le altre cose a favore del suffragio universale, dell'abolizione di tasse inique come quella sul sale, del contenimento del pesantissimo fenomeno dell'emigrazione attraverso la messa a coltura dei latifondi abbandonati, della tutela degli operai e della limitazione delle ore di lavoro, della scuola pubblica obbligatoria.
Coerente con i suoi principi, rifiutò di prestare giuramento al Re, in quanto giustamente non trovava democratico che la condizione per potersi esprimere dovesse essere legata al dichiararsi fedeli a ciò che andava contro la propria idea.
La giornata del 10 agosto a Recanati sarà, tra l'altro, per l'Orastrana un momento di festa, perché vedrà il ritorno del grande Mauro Rocchi.
Domenica 12 agosto, alle 21.30, L'Orastrana e Nooz porteranno invece le favole marchigiane al "Mareverde festival 2018", che si terrà al Teatro di paglia Mareverde di Numana (Ancona), meravigliosa arena all'aperto fatta di balle di fieno, nella campagna del Parco del Conero, parte della Rete dei Teatri di Paglia, che si estende in tutta Italia.
L'Orastrana
2018-07-18:
Vissosteniamo, il progetto iniziato l'anno scorso dedicato al territorio del Comune di Visso e di tutto l'Alto Nera, perla dei Sibillini, straziato dal tremendo sisma di ottobre 2016, torna il 28 e il 29 luglio 2018.
Tra i numerosi eventi di quel fine settimana ci saranno anche L'Orastrana e Nooz con la performance "Favole tradizionali e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo", in compagnia delle musiche dei maestri Paolo Cossa e Gian Luigi mandolini, delle illustrazioni del mago Nooz e delle favole della nostra terra, recitate in stretto vernacolo da Carlo Natali e Kat Palmili.
L'evento si terrà al fresco dei Giardini del Laghetto ed avrà luogo sabato 28 luglio alle ore 18,30.
Venite a passare un pomeriggio di inedita magia tra i maestosi Sibillini e ad aiutare questa nostra terra ferita.
Siete tutti invitati, l'ingresso è libero.
L'Orastrana
2018-06-01:
L'Orastrana & Nooz torneranno sabato 9 giugno con la performance integrale "Favole tradizionali e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo".
L'evento si terrà dopo il tramonto all'ARCI di Recanati (MC), presso i giardini Beniamino Gigli.
Ci saranno favole e novelle antiche riscritte da Carlo Natali e recitate dallo stesso e da Kat Palmili, le magiche illustrazioni dal vivo di Nooz e le musiche sublimi dei maestri Paolo Cossa e Gian Luigi Mandolini.
Come già detto altrove, proseguiamo con caparbietà lungo il nostro percorso di riscoperta e riappropriazione della cultura popolare della nostra terra, ricostruendo a modo nostro l'anello mancante della catena del tramandamento, spezzatasi dal secondo dopoguerra in poi, con allegre schegge tratte dai nostri percorsi musicali e artistici, squisitamente contemporanei.
Sempre nel rispetto del nobile spirito che i nostri vecchi ci hanno trasmesso.
La performance è presentata da "Il Salotto Letterario di Mimì" ed il Circolo ARCI "La Serra" e fa parte della serie di appuntamenti "Teatro di Rivista!".
L'Orastrana
2018-05-20:
L'Orastrana e Nooz sono grati a quanti hanno lavorato all'organizzazione della Notte dei musei 2018 di Recanati, ed in particolare l'associazione WhatsArt.
Inoltre, il nostro grazie va anche e soprattutto a quanti sono intervenuti e si sono divertiti con noi alle performance "Favole tradizionali e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo" che abbiamo tenuto presso l'antica Torre del Borgo.
L'Orastrana
2018-05-14:
Il 19 maggio 2018 a Recanati (Macerata) si terrà il grande evento della Notte dei musei.
Per tutta la notte la città natale del più grande poeta e pensatore del diciannovesimo secolo aprirà le porte dei suoi musei e dei suoi luoghi più preziosi, che per l'occasione proporranno visite guidate, musica e spettacoli a tutti i visitatori.
L’evento è organizzato da Sistema Museo, gestori dei musei civici recanatesi, in collaborazione col Comune di Recanati, Spazio Cultura, l'associazione WhatsArt, Villa Incanto, la Civica scuola di Musica Beniamino Gigli, associazione Riviera del Conero.
Il progetto l'Orastrana & Nooz sarà all'antica Torre del Borgo, nella piazza principale, a presentare una versione speciale della performance "Favole tradizionali e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo".
Saremo lì alle 21.00 ed alle 23.00.
Il posto è bellissimo e siete tutti invitati.
L'Orastrana
2018-05-07:
Domenica 13 maggio 2018, già sapete, a Petriolo di Macerata si terrà la sesta edizione del tradizionale Cantamaggio.
Nel pomeriggio la festa è aperta a tutti e tutti siete invitati al castello, nella Piazzetta San Martino, col suo panorama mozzafiato che si stende da Fermo ai Sibillini.
l'orastrana
2018-05-06:
A Petriolo, dopo la chiusura del centro storico a seguito della tremenda crisi sismica iniziata nell’ottobre del 2016, le porte del castello da pochi mesi sono state finalmente riaperte.
Quindi quest’anno il tradizionale Cantamaggio (guarda il video promo) tornerà nella sua sede naturale, nel centro storico del paese, dove i migliori suonatori tradizionali provenienti da tutta la regione coloreranno di allegria l’antica Piazzetta San Martino con stornelli e organetti.
Il Cantamaggio, assieme alla Pasquella, la Passió’ e lo Scacciamarzo, è uno dei più noti canti rituali di questua della tradizione della nostra Marca centrale. Questi canti propiziatori vengono eseguiti sin da tempi immemori da musici e cantori popolari, che in cambio di una mangiata e una bevuta portavano e portano ancora, casa per casa, auguri di benessere per la comunità ed i singoli, seguendo un cerimoniale ben preciso.
Oggi le tradizioni popolari sono oggetto di una miracolosa, lenta ma inarrestabile resurrezione. Oggi sono sempre di più quelli che tornano a sentire il bisogno di riavvicinarsi alla Natura e di reagire al duro individualismo di questi anni provando a recuperare il concetto di comunità e la cultura dell’ospitalità.
Anche a Petriolo si cerca di andare in questa direzione e lo si fa attraverso il Cantamaggio, ripartendo dalle nuove generazioni: i bambini, gli adulti di domani. Perché loro devono sapere che senza comunità non c’è futuro. Perché se la comunità è un albero, le tradizioni sono le radici e queste vanno curate con amore, perché altrimenti la pianta cade.
Quindi, nello spirito della nostra buona e antica tradizione, domenica 13 maggio 2018 una nutrita schiera di gruppi provenienti da tutte le Marche si ritroverà a Petriolo (Macerata), luogo natio di Giovanni Ginobili, poeta e padre nobile dell’etnomusicologia marchigiana.
La giornata inizierà di fronte al maestoso torrione cinquecentesco alle ore 9.00 con il raduno delle squadre che per tutta la mattinata porteranno il buon augurio coi loro canti e la loro gioia in tutte le case per le contrade e le vie del paese.
Poi, dopo pranzo, tutti sono invitati in Piazzetta San Martino, dove dalle ore 15.00 fino a sera, i gruppi partecipanti suoneranno e canteranno per la gente che interverrà, e il tutto scaturirà in una festa spontanea e comunitaria al modo di una volta, al suono del saltarello e dei versi della tradizione e in compagnia di fava, pecorino, porchetta e vino.
La rassegna sarà coronata dalla presenza dei bambini della scuola Primaria “Giovanni Ginobili”, che proporranno in prima assoluta la versione musicata della celeberrima poesia “Pitrió' mmia” del poeta petriolese, composta dal maestro Massimiliano Luciani in occasione dello spettacolo previsto per Erasmus+, progetto che vedeva il coinvolgimento di docenti provenienti da diversi Paesi europei (Irlanda, Polonia, Spagna, Grecia), che non si è potuto tenere per via dei recenti avvenimenti che hanno portato alla chiusura temporanea della scuola.
Nel corso della giornata, infine, non dimenticatevi di scattare le foto e immortalare tutto ciò che vi colpisce e vi circonda utilizzando i tag ufficiali che sono: #cantamaggiopetriolo #scattapetriolo #igersmacerata #igersmarche #yallersmarche #giovanniginobili #pitriommia.
L’evento è presentato dalla Pro Loco di Petriolo MC di Petriolo MC in collaborazione con lo storico gruppo di portatori della tradizione popolare del maceratese Pitrió' mmia, l’associazione culturale L’Orastrana, il Museo delle Macchine Parlanti, il Corpo Bandistico “Città di Petriolo” e col patrocinio del Comune di Petriolo.
Vissosteniamo è un progetto che intende ripromuovere il territorio del Comune di Visso e di tutto l'Alto Nera, perla dei Sibillini, straziato dal tremendo sisma di ottobre 2016, organizzando eventi tesi a incentivare lo sviluppo economico e culturale di quelle terre che con fatica cercano di tornare alla normalità. Uno di questi eventi si terrà venerdì 29 dicembre ed è in quella giornata che l'associazione senza scopo di lucro L'Orastrana, laboratorio di musica e poesia da Petriolo, ritorna dopo un bel po' d'assenza con l’artista maceratese Ugo NooZ Torresi per presentare la performance "Favole tradizionali e antiche novelle marchigiane illustrate e musicate dal vivo".
L’evento nasce per riportare, stravolto nella forma ma rispettoso della sostanza, lo spirito del raccontare storie e scandafàole di fronte al camino.
Carlo Natali e Katuscia Palmili interpreteranno testi tradizionali raccolti da ricercatori del passato più o meno recente, qualcuno nella versione originale e qualcun altro nella versione riscritta nello stretto e vigoroso vernacolo natio da Natali stesso.
Durante le letture, Ugo NooZ Torresi disegnerà instancabilmente dal vivo proiettando il suo lavoro sulle pareti, dando vita e colore a quelle antiche storie. NooZ è un artista unico e vederlo disegnare è un po' come rivedere la passione con la quale il giovane Heinrich Schliemann, lo scopritore di Troia, leggeva l’Odissea agli abitanti di Itaca.
Il tutto sarà arricchito, come in un moderno omaggio jazz al teatro rinascimentale, dall’incontro inedito di due rappresentanti di due generazioni di jazzisti marchigiani: il pianoforte dell'eclettico maestro Paolo Cossa di Offagna e le percussioni imprevedibili del recanatese Gian Luigi Mandolini, che durante gl’intermezzi improvviseranno brani musicali dedicati ad ognuna delle favole narrate.
La performance avrà luogo presso la Palestra Comunale del Plesso Scolastico di Visso (Macerata), venerdì 29 dicembre 2017, alle ore 17.30.
È un evento dedicato non solo ai bambini ma a tutte le famiglie.
L’ingresso è ovviamente libero.
L'Orastrana
2017-05-11:
A causa di un recente improvviso lutto in famiglia non saremo presenti al Cantamaggio di Petriolo di quest'anno.
Ringraziamo la Pro Loco di Petriolo, Pitrió' mmia e quanti ci sono stati vicini in questi giorni ed auguriamo un felice Cantamaggio a tutti i petriolesi, ai suonatori e a quanti interverranno.
A presto.
Carlo e Katuscia
2017-02-14:
Dimentico sempre di segnalarvi la mia pagina Instagram, dove pubblico per lo più foto di panorami che vado cacciando in giro per la mia amata marca. Qui, invece, c'è la pagina Instagram di zia Serena Natali, che già sicuramente conoscete.
A presto.
carlo
2016-06-15:
Cliccando qui potrete vedere il fotoracconto della quarta edizione del Cantamaggio di Petriolo di Macerata, che si è svolto domenica 8 maggio 2016.
Le foto sono di Serena Natali e Carlo Natali con la collaborazione di Katuscia Palmili e Martina Del Brutto.
A presto.
l'orastrana
2016-04-28:
Màgghju, ossia Maggio, è parola molto ricorrente nella lingua e nella tradizione maceratese-fermana e va ben oltre l'indicare il quinto mese dell'anno: maggio veniva chiamata la frasca di alloro che veniva appesa sopra la porta delle cantine per segnalare l'apertura della botte nuova; maggio era chiamato il biancospino, caro agli innamorati perché, coi suoi fiori delicati e le sue spine infide, è metafora delle gioie e dei tormenti dell'amore.
Questo perché Maggio era di importanza fondamentale per la vita di un tempo, prettamente agricola e scandita dal calendario liturgico e dalle stagioni.
Maggio è l’avvento della primavera, il risveglio della natura, il ciclo della vita che riprende, ed è per questo che fin da epoche remotissime è stato festeggiato con fervore particolare, e uno dei modi più antichi di celebrarlo era col canto.
Il Cantamaggio, assieme alla Pasquella, la Passió’ e lo Scacciamarzo, è uno dei più noti canti rituali di questua della tradizione della nostra Marca centrale.
Questi canti propiziatori vengono eseguiti sin da tempi immemori da musici e cantori popolari, che portavano casa per casa -e portano ancora- auguri di benessere per la comunità ed i singoli per la stagione agricola che inizia, seguendo un cerimoniale ben preciso.
I suonatori arrivano in casa e chiedono con cerimoniale cortesia il permesso di poter suonare. La famiglia riunita ascolta il canto con rispettosa attenzione e poi arriva il momento dei doni alla squadra di suonatori.
Frequentemente la cosa finisce con due passi di saltarello, magari cantando stornelli improvvisati all'impronta sulla casa della quale i musicanti sono ospiti.
Alla fine di tutto, la famiglia ospitante offre doni in natura alla squadra (oggi spesso sostituiti da piccole somme di denaro), come ringraziamento per aver portato il buon augurio per la stagione entrante.
La tradizione del Cantamaggio (e dei canti rituali di questua in genere) tiene viva la cultura dell’ospitalità.
Questo dell’accoglienza è un ricordo ancestrale di quando, nei tempi antichi, prima ancora dei Santi e prima ancora del Cristo, erano gli dei a bussare alle porte delle case travestiti da uomini: riservare loro un buon trattamento poteva far scendere sulla casa il favore del cielo, qualcosa di irrinunciabile nel mondo aspro e faticoso di una volta.
Nel contempo era un modo per tramandare un insegnamento di umanità e fraternità, senza il quale -i vecchi lo sapevano- il mondo sarebbe certo ben peggiore.
Quindi, nello spirito della nostra buona e antica tradizione, domenica 8 maggio 2016 una nutrita schiera di gruppi provenienti da tutte le Marche si ritroverà a Petriolo (Macerata), luogo natio di Giovanni Ginobili, il padre nobile dell'etnomusicologia marchigiana.
La giornata inizierà alle ore 9.00 con il raduno in piazza delle squadre che per tutta la mattinata porteranno il buon augurio coi loro canti e la loro gioia in tutte le case per le contrade e le vie del paese.
Poi, dopo pranzo, tutti sono invitati nel centro storico di Petriolo, dove si farà merennàta insieme ai suonatori tradizionali, che invaderanno con stornelli e organetti l'antica Piazzetta San Martino e tutte le vie del castello.
Dalle 15.00 fino a sera, infatti, tutti i gruppi partecipanti suoneranno e canteranno per la gente che interverrà, e il tutto scaturirà in una festa spontanea e comunitaria al modo di una volta, al suono del saltarello e dei versi della tradizione e in compagnia di fava, pecorino, porchetta e vino.
Quest'anno, infine, il Cantamaggio di Petriolo diventa ancora più social: oltre agli amici di Igers_Macerata saranno nostri ospiti anche il team fotografico di Yallersmarche, per raccontare la nostra festa da ogni prospettiva e con tante sorprese per tutti.
Le tag da utilizzare per le vostre foto sono: #cantamaggiopetriolo #scattapetriolo #igersmacerata #igersmarche #yallersmarche #giovanniginobili #pitriommia.
L’evento è presentato dalla Pro Loco di Petriolo MC di Petriolo MC in collaborazione con lo storico gruppo di portatori della tradizione popolare del maceratese Pitrió' mmia, l’associazione culturale L’Orastrana e col patrocinio del Comune di Petriolo.
l'orastrana
2015-12-19:
Oh, buone feste dall'associazione L'Orastrana.
Approfittate degli abbracci, perché fra un po' il pupazzo si scioglierà per il troppo caldo.
Ma guai a parlare di riscaldamento globale, sennò mammona piange.
l'orastrana
2015-11-14:
L'Orastrana vuole ringraziare quanti sono intervenuti alla performance dedicata al maestro Giovanni Ginobili, "La storia de Pitrió’", e all'incontro pubblico sul tamburello marchigiano, nell'ambito del decennale della festa delle Cantinette di Petriolo di Macerata. Cliccando qui oppure qui potete trovare alcune foto della performance, mentre qui ci sono le foto dell'incontro, a cura di Piero Ciriaco.
A presto.
carlo natali
2015-11-02:
La musica popolare, intesa come espressione di un popolo, nasce in epoche remotissime ed è legata in modo indissolubile al concetto di collettività.
Laddove l'uomo ha instaurato forme di cooperazione e collaborazione, la musica -arte aggregativa per antonomasia- ha prosperato tramandandosi in forma non scritta per secoli, attraversando lunghi periodi di immutabilità a causa dell'isolamento culturale ed affrontando cambiamenti repentini dovuti a scontri con altre culture.
Alle origini della musica popolare c'è lo strumento a percussione, dacché prima venne il ritmo, poi l'armonia.
Nella Marca, ricorda l'amico e ispiratore Roberto Lucanero nel suo imprescindibile saggio "Il ballo delle fate. Divagazioni sul motivo del Saltarello Marchigiano", la leggenda vuole che la danza popolare per eccellenza, il saltarello, sia stata ideata dalle fate sul monte della Sibilla, al ritmo dei loro zoccoli di legno di fico, la percussione primordiale.
Dalla pelle di capra poi le fate costruirono il primo esemplare dello strumento sciamanico per antonomasia, quel tamburello che fino a ieri nelle campagne marchigiane era suonato ancora dalle donne di casa, spesso la più anziana, la matriarca, che percuotendolo cantava e sanciva l'inizio del ballo.
Uscito dal mito costruito sopra origini remotissime, il tamburello è arrivato fino a noi pressoché inalterato.
Nel corso dell'ultimo secolo, mentre le secolari tradizioni popolari svanivano dal ricordo della gente e contemporaneamente erano sempre più oggetto di interesse e di studio da parte del mondo colto, il tamburello marchigiano è stato poco o nulla oggetto di ricerche sistematiche.
Questo ha dato a qualche conoscitore per sentito dire, in qualche raro caso, l'occasione di improvvisare asserzioni peregrine e teorie sminuenti, del tutto fuori da una realtà delle cose assai più articolata.
Così a Petriolo di Macerata, in occasione del decennale della festa delle Cantinette, abbiamo voluto dare un piccolo ma sostanziale apporto all'argomento, per noi prezioso, invitando a confrontarsi e a parlare pubblicamente sia gli ultimi depositari delle particolari tecniche marchigiane di realizzazione del tamburello che le ultime generazioni di costruttori e di ricercatori sul territorio.
Per questo Stefano Amici da Monte San Vito (AN), Danilo Donninelli da Belvedere Ostrense (AN), Olivo Giacchetti da Filottrano (AN), Andrea Liberati da Matelica (MC), Marco Meo da Caldarola (MC) e Matteo Pirro da Fermo (FM) converranno a Petriolo, paese natale di Giovanni Ginobili, padre nobile della moderna ricerca sulle tradizioni popolari marchigiane.
Durante l'evento, condotto da Carlo Natali dell'Orastrana, saranno esposti pezzi originali e d'epoca.
L'incontro, a cura dell'Associazione l'Orastrana, della Pro Petriolo 2000 e del Comune di Petriolo, si terrà presso il Teatro Comunale (mappa) domenica 8 novembre 2015 alle ore 17.00 e l'ingresso è libero.
l'orastrana
2015-10-26:
Il laboratorio di musica e poesia l'Orastrana, come da tradizione, per le Cantinette di Petriolo di Macerata ha preparato una performance unica, concepita appositamente per il decennale della festa.
Si tratta della lettura de "La storia de Pitrió’", poesia in vernacolo composta da uno dei più insigni petriolesi di sempre, il Maestro Giovanni Ginobili (24 gennaio 1892 - 17 ottobre 1973), padre nobile della ricerca sulle tradizioni popolari nelle Marche e poeta dialettale.
Il lungo componimento compare nell'introvabile volume "'Ccando l'arola", uscito tra il 1953 e il 1954 con una pregevole prefazione del grande filologo Giovanni Crocioni (1870-1954).
Il Crocioni descrive il poema come "una storia di glorie paesane e di leggende" che il Poeta immagina raccontata di fronte al camino in una notte di novembre da un abile narratore di scandafàole.
La poesia sarà letta da Carlo Natali e verrà arricchita dalle improvvisazioni estemporanee di Mauro Rocchi ai bassi elettrici e di Ugo "Nooz" Torresi alla strumentazione elettronica.
Lo happening avrà luogo in via Marco Martello presso la sede della Associazione Combattenti e Reduci (mappa), dove un tempo esisteva l'antico Ospedale Civile del paese, antica istituzione medioevale sopravvissuta fino alla fine degli anni cinquanta del ventesimo secolo.
L'appuntamento è per venerdì 6 novembre 2015 alle ore 18.30, con replica alle 21.30, dopo di che la performance non sarà mai più ripetuta.
Nel corso della festa delle Cantinette, inoltre, nello stesso luogo sarà possibile ammirare una mostra delle ultimissime illustrazioni del dinamico [Nooz] dal titolo “Ripensaci a Petriolo”, naturale evoluzione della precedente mostra “Ripensaci” di Ripe San Ginesio, la cui filosofia -prendere ciò che è stato indelebile per poter immaginare e disegnare il futuro- è quanto mai affine a quella dell'Orastrana.
Qui c’è una cartolina in ricordo del Cantamaggio Petriolese del 2015, in attesa del consueto album fotografico ufficiale.
Nella frenesia gioiosa di quei giorni è invece passata un po' sottotono la nona puntata di Ràdeche, la rubrichina di Carlo Natali de L'Orastrana su Via Libera Macerata dedicata a tradizioni e storie della Marca centrale, contenente una bella intervista all'apicoltore maceratese Rosauro Scarafoni che parte dal progetto Campagna Amica nel maceratese per poi parlare di agricoltura biosostenibile, di biodiversità e dei bivi della modernità.
Le puntate precedenti, per chi se le fosse perse, sono qui.
kat
2015-05-04:
Le vite dei nostri vecchi da generazioni erano legate ai ritmi della Natura. Quello era da sempre il loro mondo e mai ne avrebbero immaginato uno diverso.
Celebrare la Primavera e la rinascita della vita è stata quindi una costante che fin dalla notte dei tempi, in modi diversi nella forma ma eguali nello spirito, ha attraversato i secoli, passando dagli antichi Floralia dei latini alla celtica Beltaine fino ad arrivare a noi.
Il Cantamaggio, assieme alla Pasquella e al canto della Passione di Cristo, è un canto rituale di questua figlio di questa antichissima storia e rappresenta una delle tradizioni popolari più antiche della nostra gente.
Si diceva "Cantà' Màgghju", ossia cantare il Maggio, perché il canto è lo strumento principe, il più antico, l'arte che sempre si fa per sé e per gli altri. "Tutti i canti dell'ispirata tradizione canora picena allietavano e sollevavano lo spirito e la materia dando alla pesante fatica, soave e opportuno refrigerio, sapor di agreste poesia", scriveva il nostro compaesano Giovanni Ginobili nel 1949.
Il canto fino a ieri non appartenne solo alla gente delle campagne, che con esso accompagnava ogni singolo lavoro nei campi per scandirne i movimenti ed alleviarne la fatica: cantavano gli artigiani nelle loro botteghe, i vetturini sulle carrozze, i garzoni in bicicletta, le donne alla fonte, gli avventori all'osteria.
Era un mondo duro, fatto di sangue e fatica ma sicuramente più vivace, specie all'orecchio di noi moderni a cui cantare in pubblico sembra socialmente disdicevole a meno che non venga esercitato negli appositi spazi e orari, al di fuori dei quali il canterino rischierebbe di passare per ubriaco.
La tradizione del Cantamaggio (e dei canti rituali di questua in genere), coi suoi cantori che passando casa per casa chiedono il permesso di suonare e portano auguri di prosperità in cambio di una mangiata e una bevuta, tiene inoltre viva la cultura dell’ospitalità.
Questo dell’accoglienza è un ricordo ancestrale di quando, nei tempi antichi, prima ancora dei Santi e prima ancora del Cristo, erano gli dei a bussare alle porte delle case travestiti da uomini: riservare loro un buon trattamento poteva far scendere sulla casa il favore del cielo, qualcosa di irrinunciabile in quel mondo duro.
Nel contempo era un modo per tramandare un insegnamento di umanità e fraternità, senza il quale -i vecchi lo sapevano- il mondo sarebbe certo ben peggiore.
Oggi che il Cantamaggio, e con esso le tradizioni popolari, sono oggetto di una miracolosa, lenta ma inarrestabile resurrezione, oggi che di riavvicinarci alla Natura e di recuperare il concetto di comunità abbiamo tanto bisogno, anche a Petriolo di Macerata, per il terzo anno, vogliamo confermarlo in salute.
Quindi, nello spirito della nostra buona e antica tradizione, domenica 10 maggio 2015 una nutrita schiera di gruppi provenienti da tutte le Marche percorrerà il territorio del Comune portando il loro Cantamaggio (ogni zona, non dimentichiamolo, aveva il suo).
La giornata inizierà alle ore 9.00 con il raduno in piazza dei gruppi che per tutta la mattinata porteranno il buon augurio coi loro canti e la loro gioia in tutte le case per le contrade e le vie del paese.
Poi, dopo pranzo, tutti sono invitati nel centro storico di Petriolo, dove si farà merennàta insieme ai suonatori tradizionali, che invaderanno con stornelli e organetti l'antica Piazzetta San Martino e tutte le vie del castello.
Dalle 15.00 fino a sera, infatti, tutti i gruppi partecipanti suoneranno e canteranno per la gente che interverrà, e il tutto scaturirà in una festa spontanea e comunitaria al modo di una volta, al suono del saltarello e dei versi della tradizione e in compagnia di fava, pecorino, porchetta e vino.
Nel corso della giornata, infine, l'illustratore maceratese Ugo Torresi detto Nooz girerà instancabile per il paese e per le campagne, disegnando il Cantamaggio Petriolese in tempo reale.
L’evento è presentato dalla Pro Loco di Petriolo MC in collaborazione con lo storico gruppo di portatori della tradizione popolare del maceratese Pitrió' mmia, l’associazione culturale L’Orastrana e col patrocinio del Comune di Petriolo.
l'orastrana
2015-04-13:
Petriolo di Macerata è la patria di Giovanni Ginobili (24 gennaio 1892 - 17 ottobre 1973), poeta vernacolare e padre nobile dell'etno-musicologia moderna nelle Marche, uomo tenace e appassionato che ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca e alla conservazione della cultura popolare della nostra terra.
A Petriolo, dove il suo ricordo è ancora ben vivo, a lui è dedicato anche quest'anno “Il principe dei saltarelli”, ciclo gratuito di incontri sulla musica tradizionale della Marca centrale.
Il progetto, giunto alla terza edizione, è nato dall'unione delle forze della Pro Loco di Petriolo MC, già nota per l'autunnale Festa delle Cantinette, dello storico gruppo delle tradizioni popolari maceratesi Pitrió' mmia e dell'Associazione L'Orastrana, col patrocinio del Comune di Petriolo.
Lo spirito che anima l'iniziativa è sempre quello di tornare a riappropriarci delle nostre radici con gioia, di stare bene insieme senza l'assillo di asfissianti campanilismi o manie di esotismo, di prendere coscienza di essere comunità all’interno di una comunità, agendo localmente e pensando globalmente.
Attraverso i passi, le metafore, i codici e la psicologia delle nostre antiche danze popolari -il saltarello e la castellana- l'idea petriolese non è soltanto quella di riportare tra la gente quello che della gente è sempre stato, ma anche e soprattutto di creare occasione di incontro, scambio e dialogo intergenerazionali, cosa apprezzatissima già dai partecipanti delle scorse edizioni.
Inoltre quest'anno “Il principe dei saltarelli” tenta un esperimento diverso dal solito: durante gli incontri, oltre alla danza e ai canti popolari, verrà offerto dalla Pro Loco un dolce tradizionale ogni volta diverso, attraverso il quale si coglierà l'occasione per espandere i discorsi sulle tradizioni popolari anche al mondo della cucina, che scopriremo molto affine a quello della musica.
Dato che quest'anno gli incontri saranno quattro, alle quattro stagioni saranno dedicati i dolci che potrete gustare e dei quali si parlerà.
Brindando con del buon vino cotto locale assaggeremo insieme li caciù' co' la faetta, lu ciammellòttu de lo vàtte', lu crustìngu e la pizza dóce de Pasqua, a cura delle blogger petriolesi di Farina e fiore.
Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 15 aprile 2015 alle 21.30, presso il Teatro Comunale di Petriolo (mappa).
I tre successivi incontri, sempre di mercoledì, si terranno presso il Centro di Aggregazione Giovanile Montessori in Via De Nobili, nel cuore del centro storico (mappa).
Tutte le info possono essere reperite sulla pagina Facebook del saltarello di Petriolo o nel sito di Pitrió' mmia.
La partecipazione è gratuita.
l'orastrana
2015-03-05:
Un pomeriggio a Vallato di San Ginesio passato a parlare de li macchjaróli, ossia dei boscaioli della Marca, di malaria e di emigrazione, di Piazza Montanara a Roma e di altre cose interessanti, inoltrandosi nella boscaglia.
Il tutto nell'ottava puntata di Ràdeche, la rubrichina di Carlo Natali de L'Orastrana su Via Libera Macerata dedicata a tradizioni e storie della Marca centrale.
Le puntate precedenti sono qui.
kat
2015-02-13:
È con immenso dolore che veniamo a sapere che il nostro grande amico Pier è venuto a mancare nei giorni scorsi.
Con lui -Normanno di nascita e Camerte d'adozione, ospite fisso delle feste da Tony Gazzosa a Baregnano di Camerino- abbiamo condiviso una breve ma intensa stagione, assai prolifica.
Tra il 2008 e il 2009 insieme abbiamo registrato il nostro album "Città invisibili" e, come progetto collaterale, abbiamo per un po' portato in giro per la marca la nostra interpretazione di "Mexico City Blues" di Kerouac.
Noi tutti dell'Orastrana vogliamo mandare un sincero abbraccio a tutta la sua famiglia.
Ciao, Pier. Non ti dimentichiamo.
l'orastrana
2015-01-13:
Abbiamo pubblicato su Facebook, su Tumblr e qui le foto di "Tra la pàja e tra lo fié'", il pomeriggio natalizio dedicato alle tradizioni della nostra terra con l'Orastrana, il gruppo Pitrió' mmia e il coro popolare delle Giovani Note A Braccio.
è stata una esperienza meravigliosa e vogliamo ringraziare quanti sono intervenuti, Don Sante, l'Amministrazione Comunale e soprattutto l'Associazione Genitori Petriolo, che tanto ci ha sostenuto e tanto ha fatto per la buona riuscita dell'evento.
A presto!
kat
2014-12-22:
Domenica 28 dicembre 2014, alle ore 17.00, presso l'ex sede dell'ACLI di Petriolo (MC), proprio in piazza, abbiamo messo in cantiere "Tra la pàja e tra lo fié'", un pomeriggio natalizio dedicato ai bambini in collaborazione con l'Associazione Genitori Petriolo e col patrocinio del Comune (questo è il gioioso flyer).
Ci sarà Pitrió' mmia, lo storico gruppo delle tradizioni del maceratese, con il saltarello marchigiano e la Pasquella al modo di Petriolo, ci sarà il coro popolare delle Giovani Note A Braccio, coi loro arrangiamenti di canti classici natalizi, e ci saremo noi dell'Orastrana che leggeremo un po' di favole tradizionali marchigiane.
È per i bambini, ma gli adulti sono benvenuti.
Infine, nella rubrica "Ràdeche" di Carlo Natali su Via Libera Macerata, una intervista al professor Diego Poli dell'Università degli Studi di Macerata a proposito del libro "Nelle mani delle donne" di Maria Giuseppina Muzzarelli.
kat
2014-12-08:
Qui e qui ci sono le foto del reading musicale di favole tradizionali che abbiamo fatto a Corridonia di Macerata lo scorso 23 novembre 2014, per mano di Marco Buschi della Società Operaia di Mutuo Soccorso.
Nel portale turismo del sito del Comune di Petriolo, inoltre, ci sono alcune foto di Serena Natali (che tra l'altro ha aperto un gran bel sito, che potete trovare qui).
Infine ecco, passata la festa delle Cantinette, uno scorcio sul dietro le quinte e sulla storia di come è nato quell'evento che ogni anno, a novembre, porta migliaia di persone nel nostro piccolo, antico castello. Ovviamente su "Ràdeche", sempre su Via Libera Macerata.
cnat
2014-11-20:
Ringraziamo Petriolo, i ragazzi della Pro loco e quanti -grandi e piccini- sono venuti lo scorso 9 novembre alla Festa delle Cantinette ad ascoltare le nostre letture musicate di favole della tradizione marchigiana.
L'allestimento di Nooz è stato assolutamente magico e la partecipazione è stata ben sentita. Qui e qui ci sono alcune foto della performance, per mano di Serena Natali.
Avvisiamo inoltre che domenica 23 novembre 2014, dalle 9 di mattina alle 20 di sera, anche a Corridonia di Macerata faranno una festa in paese: là troverete per le vie e gli spiazzi un gioioso mercatino di artigianato e di amatori, potrete spizzicare vino cotto e castagne, ci sarà la polenta bella fumante e ci saremo noi dell'Orastrana che, in Piazzale Col del Rosso (mappa) alle ore 18, riporteremo ancora in vita le favole tradizionali della nostra terra.
Ovviamente in collaborazione coi nostri cugini, i giovani ultracentenari della locale Società Operaia di Mutuo Soccorso, che come d'uso prepareranno da mangiare. Pulènda e scandafàole elettrificate, quindi: venite?
l'orastrana
2014-10-25:
L'associazione culturale L'Orastrana presenta, in occasione della nona edizione della Festa delle Cantinette di Petriolo di Macerata, la performance "Favole tradizionali dalla Marca centrale", concepita appositamente per le Cantinette.
Verranno letti testi tradizionali raccolti nel passato remoto e recente da ricercatori come Caterina Pigorini-Beri, Carlo Gargiolli, Antonio Giannandrea, Giovanni Ginobili, Giuseppe Di Modugno ed altri; qualcuno nella versione originale e qualcun altro nella versione riscritta al modo di Petriolo da parte di Carlo Natali, che leggerà assieme a Katuscia Palmili.
Le musiche saranno improvvisazioni a cura di Mauro Rocchi e di Ugo Torresi detto Nooz.
Questa sarà una performance speciale in un luogo speciale, perché si terrà presso la storica sede della Associazione Combattenti e Reduci di Petriolo, in Via Marco Martello 54, proprio dentro al castello (mappa).
L'appuntamento è per domenica 9 novembre 2014 alle ore 18.00.
Nella stessa sede, ci piace ricordarlo, si terrà dal pomeriggio di venerdì 7 alla sera di domenica 9 novembre l'esposizione di serigrafie, stampe e disegni di Nooz intitolata "VI", dove tra i suoi lavori (alcuni realizzati appositamente, utilizzando vino altre sostanze naturali) sarà anche possibile ammirare gli originali dei disegni che l'artista ha realizzato in presa diretta, dalla mattina alla sera, seguendo i suonatori popolari nel corso del secondo cantamaggio petriolese, quest'anno.
Nello stesso locale, lungo tutto l'arco della manifestazione, ogni tanto s'udirà attraverso i muri antichi, come per magia, la voce del Maestro Giovanni Ginobili, poeta e padre nobile dell'etnomusicologia marchigiana, anima e bastione di Petriolo.
l'orastrana
2014-10-22:
Petriolo, minuscolo castello in quella che ancora chiamano Provincia di Macerata, con le sue poche ma sode forze da nove anni celebra la festa di San Martino e con essa l'antichissimo appuntamento stagionale del mosto che si fa vino.
Parliamo della Festa delle Cantinette, evento tra i più apprezzati e conosciuti del novembre delle Marche. che attira migliaia di persone ogni anno.
Una festa di tradizione e di tradimento, legata alle radici popolari e tesa verso il futuro, dove convivialità e recupero del rapporto umano sono spirito irrinunciabile.
L’anno prossimo ricorrerà il decennale delle Cantinette e così abbiamo deciso, assieme alla locale Pro Loco, di fare qualcosa per l’occasione: una mostranza de video che se chiama “A SA’ MMARTÌ OGNI MÙSTO È VIDEO” 2014.
Di che si tratta? Niente, è una cosa semplicissima: gira il tuo video sulle Cantinette, oppure un video su Petriolo, o su entrambe le cose: l'anno prossimo, al decennale delle Cantinette, Petriolo ti omaggerà pubblicamente tra canti e sòni!
PARTECIPA ALLA NONA EDIZIONE DELLE CANTINETTE PER ESSERE TRA I PROTAGONISTI DELLA DECIMA! AGGRÀTISE!
Clicca qui (oppure sul banner qui sopra) per leggere il regolamento e scaricare il modulo d'adesione dal sito della Pro Loco.
l'orastrana
2014-09-10:
Succintamente, la storia dei marchigiani e della polenta: un piccolo contributo alla formazione di una consapevolezza marchisciàna nella quinta puntata di Ràdeche, la rubrichina di Carlo Natali de L'Orastrana su Via Libera Macerata dedicata a tradizioni e storie della Marca centrale.
Le puntate precedenti sono qui.
kat
2014-08-13:
Mercoledì 20 agosto 2014, alle ore 22, Mauro Rocchi e Carlo Natali dell'Orastrana saranno al Lazzabaretto di Ancona, presso la Mole Vanvitelliana, a musicare il reading di di Paolo Vachino e Alberto Ramundo dal titolo "Il ragno e la mosca - dialogo sulla libertà", presentazione dell'omonimo libro.
L'evento è presentato da Arci Ancona e L'Officina Associazione Culturale. Questa è la pagina Facebook del Lazzabaretto.
kat
2013-07-27:
Claudio Principi, ricercatore, storico e poeta vernacolare della Marca centrale, è venuto a mancare nei giorni scorsi.
Nel suo necrologio pubblico ci ha fatto sapere che "ha voluto che la notizia della sua dipartita venisse data a funerale avvenuto, per evitare incomodo a tutti".
L'ultima volta che l'abbiamo sentito è stato nel novembre scorso in occasione del reading a Petriolo di Macerata che L'Orastrana dedicò ai poeti popolari del maceratese, quando per telefono si è dimostrato assai felice della lettura che avremmo fatto di quattro delle sue poesie, scusandosi di non poter presenziare per motivi di salute.
La sua voce comunque trasudava di energia preziosa, un'energia che onestamente ci mancherà.
Ciao, Claudio, grande marchigiano. È stato bello conoscerti, anche se per poco.
Un piccolo aggiornamento con un sacco di materiale. Qui potete trovare un bel video di Matteo Blandford con uno spezzone da "Sound Heritage" ad "Operazione Arcevia", lo scorso 10 maggio 2014, dove c'è anche l'Orastrana. Qui c'è, per mano di Serena Natali e della sua squadra, l'epico fotoracconto della seconda edizione del Cantamaggio di Petriolo (MC), presentato e organizzato lo scorso 11 maggio 2014 dalla Pro Loco di Petriolo MC in collaborazione con il gruppo di autentici portatori della tradizione popolare maceratese Pitrió’ mmia, l’associazione culturale l’Orastrana e col patrocinio del Comune di Petriolo. Qui, infine, potete vedere i meravigliosi disegni che il nostro vecchio amico Ugo Torresi detto Nooz ha realizzato in presa diretta, dalla mattina alla sera, durante il secondo Cantamaggio Petriolese.
Operazione Arcevia è un ciclo di di laboratori, eventi, opere, dibattiti e incontri con il pubblico che avrà luogo dal 4 all'11 maggio 2014 presso la Riserva Privata San Settimio di Palazzo di Arcevia (AN).
La manifestazione è alla sua terza edizione ed è realizzata con la collaborazione di Unit+, Sound Heritage, Histcape, Respiro.info, B-ville, Exo Works, Ar[t]cevia e il patrocinio del Comune di Arcevia.
L'Orastrana sarà presente sabato 10 maggio in occasione della performance "Sound Heritage",una performance-flusso in totale fusione con i suoni e le atmosfere del paesaggio naturale, presso i laghi della Riserva.
Ad Arcevia ci sono anche Paolo F. Bragaglia, Nicolò Spina, Massimo Dorigo, Jordana Lyden-Swift, Luke Miles, Florian Siegel, Matteo Blandford, Laura-Sophie Behrends, Cecilia Verdini, Santino Harvey, Elisabetta Sforza, Gianni Botteon, Vittoria Agrati, Alessandro Panicciari di Aleryde, Roberto Grilli, Gianpaolo Antongirolami, Rossano Profili, Luca Lampis, Cristina Bembo, Niccolò di Barto, Annabella Lydon, Sara Zarrinchang, Alberto de Angelis, Marco Trabucchi e il videomaker Tommaso Lipari.
In più, una importante comunicazione di servizio: a Petriolo (MC) domenica 11 maggio rifacciamo il Cantamaggio. a breve sul sito di Pitrió' mmia troverete informazioni.
kat
h
2014-04-18:
Nei giorni che vanno dal 24 al 26 aprile 2014 anche a Corridonia (MC) si festeggerà la Liberazione con "Spazi liberati".
L'evento è organizzato da Sciarada Corridonia e dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Corridonia con il patrocinio del Comune di Corridonia e dell'ANPI.
L'Orastrana sarà presente có' lu dialèttu elèttricu nella data del 26, alle ore 19.00, alla Villa Fermani, prima di Kento, Shiny D e Jolkipalki e di Dub Engine.
Nostro gradito ospite sarà Umberto Miliozzi. Qui c'è il calendario completo della festa e qui c'è il programma specifico del 26 aprile (o qui, su facebook).
Infine, ecco qui la prima puntata di "Ràdeche", la mia rubrica sul notiziario online Via Libera Macerata.
cnat
2014-04-14:
"Ràdeche" significa "radici", nel nostro dialetto. "Ràdeche" è anche il nome di una mia rubrichetta che ha avuto inizio ieri l'altro nel notiziario online Via Libera Macerata, dove mi occuperò di tradizioni e storie della gente della Marca centrale. Qui c'è la puntata di presentazione.
Nel frattempo, continua per la sua allegra strada “Il principe dei saltarelli 2.0”, il ciclo di incontri sul saltarello marchigiano al modo di Petriolo di Macerata (qui, qui e qui ci sono le foto degli ultimi tre incontri): ci vediamo mercoledì 16 aprile, sempre in teatro, a Petriolo MC.
carlo natali
2014-03-25:
La scrittrice Caterina Pigorini-Beri (1845 – 1924), parmense ma marchigiana d'adozione, scrisse che conoscere la tradizione popolare equivale a "indagare da dove si viene per cercar d'indovinare dove si va".
È con questo spirito che a Petriolo di Macerata lo storico gruppo delle tradizioni popolari maceratesi Pitrió' mmia, noi dell'associazione l'Orastrana e la Pro Loco Petriolo torniamo a proporre “Il principe dei saltarelli”, il ciclo di incontri sul saltarello marchigiano al modo del nostro paese che già lo scorso anno ha gioiosamente affollato il Teatro Comunale.
“Il principe dei saltarelli” è un modo per incontrarsi e riscoprire con gioia la nostra identità, le nostre tradizioni popolari e con esse il nostro territorio che non è solo il suolo che calpestiamo ma, anche e soprattutto, la complessa, antica cultura popolare alla quale tutti noi apparteniamo.
Riscoprire le radici, scrivevamo a Petriolo lo scorso anno, “non significa tornare ad aggrapparsi a inutili campanilismi di vecchio stampo ma vuol dire prendere coscienza di essere comunità all’interno di una comunità, agire localmente e pensare globalmente”.
Lo sapeva anche la Pigorini-Beri, che già nel 1889 presagiva la glocalizzazione affermando che mantenere le radici equivale a “scendere a scrutare quella sapienza d'istinto che è la forza dei popoli; di studiarne le espressioni del carattere per cavarne quell'idea, che deve salvarci e rianimare il culto nazionale” prima che la civiltà “livellatrice” faccia con noi “come la falce che uguaglia tutte le erbe del prato”.
A Petriolo crediamo di averlo capito bene e così abbiamo deciso che, se da qualche parte bisognava partire, non c'era cosa migliore che farlo dal saltarello, che qui sopravvive ancora incontaminato come un secolo fa.
Quel saltarello che, scrivevamo lo scorso anno, “è l’espressione genuina della antica tradizione della Marca centrale, è quello che siamo stati, quello che siamo tuttora, le nostre radici. E le radici vanno curate con amore, perché senza radici la pianta cade. Poi un giorno non lontano, davanti a quell’albero morto, qualcuno verrà da fuori a insegnarci la sua versione della nostra cultura popolare o, peggio, a proporcene una totalmente inventata, e noi non sapremo riconoscere il vero dal falso”.
Il ciclo di incontri, che abbiamo presentato in un breve ciclo di aperitivi alla SOMS di Corridonia MC e alla Mediateca UBU di Montefano MC, è dedicato con amore al petriolese Giovanni Ginobili (24 gennaio 1892 – 17 ottobre 1973), poeta vernacolare e padre nobile dell’etnomusicologia moderna nelle Marche, che per gran parte della sua vita pure sentì l'urgenza interiore delle radici e tantissimo fece per la ricerca e la conservazione della cultura della nostra terra.
Il primo appuntamento, per le iscrizioni e per conoscersi, è fissato per la sera di mercoledì 26 marzo 2013, alle ore 21.30, presso il Teatro Comunale di Petriolo MC.
La partecipazione è gratuita.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti vi invitiamo a cliccare “Mi piace” sulla pagina Facebook dedicata al saltarello di Petriolo.
l'orastrana
L'ORASTRANA ALLA CANTINA DI ARSÌ':
Eccolo qua, finalmente, il nostro primo video serio.
L'Orastrana dal vivo alla storica cantina di Arsì' a Petriolo, l'ultima cantina della provincia di Macerata, girato da Daniele Graziani, con Carlo Natali (voce), Mauro Rocchi (basso elettrico), Claudio Rocchi (chitarra), Daniele Graziani (batteria) e un sacco di meravigliosi amici.
È consigliabile vederlo a schermo pieno e a un volume decoroso.
l'orastrana
2014-03-09:
Macerata, la provincia di Macerata, le valli del Chienti e del Potenza, il Flusor, i Marchigiani "gran conservatori del latino", diceva Leopardi.
Una provincia così provinciale da diventare, nell’immaginario comune, epitome della provincialità; una provincia nella quale l’immaginario comune, fatto carne, viene a ritrovare la pace che abbiamo perso (no, non ho sbagliato la coniugazione dei verbi: intendo dire proprio quello che ho detto).
Una realtà fatta di innumerevoli piccoli paesi sparsi in un paesaggio che, nonostante le ferite che l’uomo gli infligge, ancora riesce a toccare il cuore (ho percorso una strada lunga quarant’anni per innamorarmi di nuovo della mia terra, per cui parlo con cognizione di causa).
Fino a qualche decennio addietro, in questi piccoli paesi c’erano decine di cantine dove la gente andava a passare il tempo bevendo, giocando a carte, bestemmiando, ridendo, cantando, mangiando.
Poi è arrivata la modernità e pian piano questi baluardi della socialità d’un tempo che fu hanno alzato bandiera bianca.
Quando è andata bene sono diventati garages e depositi, quando è andata male son diventati wine bar.
L’ultima cantina a chiudere fu quella di Arsì’, a Petriolo di Macerata, lì da più di tre generazioni (qui c'è l'intervista che le fece poco prima della chiusura il compianto Gabor Bonifazi, autore de "L'osteria dei Pettorossi" e instancabile appassionato di cantine, spacci di campagna e altri luoghi di ritrovo dell'era pre-Smartphone).
Quello è il set che noi dell’Orastrana abbiamo scelto assieme a Daniele Graziani (a cui diamo il benvenuto dentro il nostro collettivo) per realizzare il nostro primo video, che in settimana sarà online.
Un video dove, grazie agli amici della locale Pro Loco e a tanti altri entusiasti intervenuti, abbiamo per un pomeriggio restituito vita a quel luogo, l’ultimo che c’è rimasto, per omaggiare il passato senza tradire il presente e costruire una metafora di quello che il laboratorio di musica e poesia L’Orastrana è diventato dopo vent'anni.
cnat
2014-03-02:
Sabato 8 marzo 2014 a casa di Tony Gazzosa (mappa), a Baregnano di Camerino MC, si celebrerà la Festa della Donna al modo di Tony, con una festa dal nome "Woman in Blues" dove, dopo un convivio amichevole, si esibiranno i Logos nella loro versione reloaded, con Jenny Rosini, Massimo Raimondi, il vecchio amico Walter Vitali e il nostro Mauro Rocchi.
Durante l'esibizione, Laura Martellini dipingerà dal vivo.
Ci sarò anch'io, con un piccolo aperitivo di poesia delle mie poetesse preferite. Questo è il flyer d'invito che ho realizzato.
cnat
2014-02-22:
Oggi, Sabato 22 febbraio, dalle ore 18 alla Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata saranno in mostra le foto del concorso "Italiaintavola" svoltosi nell'ambito degli Instagramers italiani dal 15 dicembre 2013 al 31 gennaio 2014.
Tra gli autori selezionati c'è anche la nostra Serena Natali, che ha partecipato illustrando il piatto tipico per eccellenza del nostro piccolo paese, "lu cuticùsu", una zuppa di fave molto antica, documentata esclusivamente nel territorio di Petriolo di Macerata.
Altre info sono qui e qui.
Brava, zia!
cnat
2014-02-17:
ReportArt è un progetto del fotografo pratese Alessandro Pucci che fa compiere al minireportage d'arte quel piccolo ma sostanziale passo che lo porta a divenire forma d'arte.
In "ReportArt #001 - Puntata Due" i protagonisti del video sono il nostro grande amico Enzo Correnti e la ballerina Erica Romano in un cortometraggio, girato sulle rive del fiume Bisenzio, scritto da Enzo Correnti con la musica dell'Orastrana.
Il brano è il memorabile "Menzel-el-Emir freestyle dub" registrato dal vivo il 29 ottobre 2006 durante la terza edizione dell'incontro di artisti contemporanei alla carrozzeria Rizieri a Pontedera, contenuto nel doppio album "Artelanterna".
Il video è uscito, fresco fresco, proprio poco fa e potete vederlo cliccando qui.
kat
2013-12-21:
1993-2013: venti anni di Orastrana, laboratorio di musica e poesia, narrati in un video con poche chiacchiere e diversi inediti et dilettevoli brani dal vivo e uno sguardo sul futuro.
L'Orastrana è Carlo Natali, Mauro Rocchi, Claudio Rocchi, Daniele Graziani, Marco Corsetti e Thomas Graber ma anche Laura Martellini, Nooz, Sleepin', Paolo Cossa, David Cervigni, Katuscia Palmili, Serena Natali, Francesco Natali, Walter Vitali, Paolo Biso, Leonardo Cacciamani e Lucio Camacci.
Grazie a Enzo Correnti, Paolo F. Bragaglia, Fabrizio Ottaviucci, Roberto Grilli, Elena Faralli, Antonio De Rose, Piero Pietrani, Stefano Fabbroni, Lu Pier, Pitrió' mmia, Roberto Brandi, Marongiu, Andrea Bernasconi, Gabriele Ercoli, Pro Loco Petriolo MC, Pro Loco Servigliano FM, Cristiano Porcina, Manuela Cervigni, Annalinda Pasquali, Tiziana Aliffi, Francesca Dotta, Cooperativa L'Officina, Vanni Fabbri e, se abbiamo in dimenticato qualcuno, chiediamo scusa.
Il video è di Serena Natali e Katuscia Palmili, con sbloghedadula di Carlo Natali.
Potete vederlo qui sopra, oppure qui o qui.
Buone feste.
Nel nostro Tumblr e su Facebook ci sono alcune foto di Serena Natali del reading musicale, omaggio molto elettrico ai grandi poeti della tradizione vernacolare maceratese, che L’Orastrana ha tenuto domenica 10 novembre 2013 a Petriolo di Macerata, paese natìo del padre della moderna etnomusicologia nelle Marche, Giovanni Ginobili.
Vogliamo ringraziare chi c’era, ed eravate tanti, affollati ben oltre la porta della ex chiesa del Suffragio.
Eravate bellissimi.
Un abbraccio anche a tutti i ragazzi della Pro Loco locale, che ogni anno lavorano oltre le forze per organizzare questo evento meraviglioso che è la festa delle Cantinette.
A presto!
l'orastrana
2013-11-06:
Ecco qui il video promo, realizzato da Carlo Natali su disegni di Claudia Amici, per la performance "Sa' Mmàrcu e Sa' Mmartì' s'era parente" (una nota: lu "màgghjiu" a cui si accenna è il ramo di alloro -"làuru" in dialetto- che gli osti appendevano sull'arco della porta della loro cantina per segnalare che avevano appena iniziato una botte nuova).
Gustatevelo col volume a palla e a schermo pieno.
Cliccando qui potete invece raggiungere l'evento Facebook relativo all'evento.
L'appuntamento è per domenica 10 novembre 2012 alle ore 18.00 presso l'ex chiesa del Suffragio (mappa), a Petriolo di Macerata, nell'ambito dell'ottava edizione della festa delle Cantinette, organizzata dalla Pro Loco locale con il patrocinio del Comune di Petriolo (su Cronache Maceratesi trovate una approfondita carrellata sull'intero evento e su ètv macerata trovate l'intervista a Tania Bartolacci della Pro Loco locale, andata in onda l'altro giorno).
Infine, come bonus, vogliamo segnalarvi il video che Carlo ha realizzato per il brano "2 maggio nessuna sigla tv" dell'amico [NooZ], che potete vedere cliccando qui.
l'orastrana
2013-10-26:
Chi ci segue già lo sa: oggi, a vent'anni dalla sua nascita, L'Orastrana è ormai proiettata in un percorso di riscoperta e riappropriazione delle tradizioni popolari della sua terra, la Marca centrale, realizzando performances dove il percorso musicale elettrico ed elettronico fatto finora si unisce alla ricerca sulle fascinazioni del dialetto.
La formazione attuale è composta da Carlo Natali, Mauro e Claudio Rocchi e Daniele Graziani.
L'Orastrana tornerà a esibirsi dal vivo con il reading musicale "Sa' Mmàrcu e Sa' Mmartì' s'era parente",
concepito appositamente per l'edizione 2013 delle Cantinette di Petriolo MC.
La performance consiste in un omaggio a modo nostro ai testi poetici di imprescindibili autori in vernacolo del calibro di Giovanni Ginobili, Vincenzo Belli, Claudio Principi, Casindo Comodo, Ennio Donati, Giordano De Angelis, Domenico Ciccioli, Amedeo Gubinelli, Bruno Marziali ed Elia Miliozzi. Qui c'è il volantino della performance, con una illustrazione della disegnatrice Claudia Amici rielaborata da Carlo Natali, qui c'è il programma completo della festa.
L'appuntamento con l'Orastrana è per domenica 10 novembre alle ore 18.00 presso l'ex chiesa del Suffragio, in Via Marco Martello, nel centro storico di Petriolo MC.
Tradizione all'avanguardia, avanguardia della tradizione.
l'orastrana
2013-10-17:
Oggi, 17 ottobre, ricorre il quarantesimo anniversario della scomparsa di Giovanni Ginobili (Petriolo, 24 gennaio 1892 – Macerata, 17 ottobre 1973), poeta vernacolare, folklorista e padre nobile dell’etnomusicologia moderna nelle Marche.
Lo ricordiamo assieme a Pitrió' mmia in un articolo che abbiamo scritto insieme e che potete trovare qui.
carlo natali
2013-10-13:
È online a questo indirizzo la dodicesima puntata di "Cóse de 'na 'òta", la serie di dialoghi sulle tradizioni popolari della Marca centrale a cura del gruppo delle tradizioni popolari Pitrió' mmia di Petriolo MC in collaborazione con il laboratorio di musica e poesia L'Orastrana Come avevamo anticipato, questo episodio è una chiacchierata con Domenico Ciccioli e sua moglie Rosa Zafrani a proposito di superstizioni del passato dove finiamo per occuparci un po' anche di erboristeria popolare.
Partendo dall'Erba della Madonna e dalle pratiche rituali che venivano effettuate dal popolo fino a una cinquantina di anni fa, passeremo a parlare dell'amuleto detto "devozió'" (devozione, altrove detto "breve") e del marrobbio, il Marrubium Vulgare.
Questa puntata ha richiesto diversi mesi di ricerca sul territorio dove abbiamo scoperto che, nonostante la cultura popolare distinguesse i due tipi principali di Erba della Madonna come "maschio" e "femmina", abbiamo invece capito che abbiamo a che fare con due piante totalmente diverse tra loro che sono rispettivamente la Misopates Orontium e la Stachys Annua, oggi molto difficili da rintracciare in natura.
Sull'argomento dell'amuleto della "devozió'" torneremo con più dettagli nel corso della puntata successiva, dove parleremo diffusamente con Nelly Mariani anche di altre piante utilizzate in passato nell'erboristeria popolare della nostra terra.
carlo natali
2013-08-31:
È venuto a mancare in questi giorni AntonioDe Rose, grande artista e grande amico, uomo di immensa etica e profonda visione.
Tutta l'Orastrana ricorda con affetto le sue parole e i meravigliosi momenti passati insieme.
Ciao, Antò’.
l'orastrana
2013-08-03:
Ebbene l'esperienza de "Il Trovatore elettrico", la performance esclusiva concepita per la Notte dell’Opera 2013 a Macerata da Dj Nooz e Carlo Natali dell'Orastrana, è riuscita ottimamente. Grazie a chi ci ha permesso di realizzare l’evento e soprattutto ai tanti che sono passati e si sono fermati ad ascoltare questo allegro esperimento che ci ha concesso di rinnovare, per una sera, l’emozione senza tempo della resurrezione della figura tradizionale e antichissima del cantastorie all’angolo della piazza durante la festa cittadina, seppure a modo nostro.
Ci rivedremo presto.
kat
2013-07-27:
A Macerata, in occasione della quarantanovesima Stagione lirica, è un fermento di eventi.
Giovedì 1 agosto 2013 sarà la volta della Notte dell’Opera, che già lo scorso anno ha meravigliosamente riempito la città come da anni non accadeva.
La città e i suoi negozi aperti, pieni di colori, sarà satura di performances, mostre, laboratori per bambini, cori, sbandieratori, guerra in strada, sfide agli scacchi, visite a Palazzo, danze popolari e non, vino, cibo e chissà quant'altro.
Per quest'evento così particolare, il dj e musicista Nooz ha pensato di proporre una performance unica.
Per l'occasione, Carlo Natali dell'Orastrana ha voluto riscrivere l'intera opera "Il trovatore" di Giuseppe Verdi utilizzando uno dei metri tipici degli oramai scomparsi cantastorie dell'area del maceratese e in quel modo la canterà, affiancato dalle musiche e dalle rielaborazioni elettroniche del nostro vecchio amico Nooz, uno dei dj più anticonvenzionali e fuori dalle righe che ci sia in giro.
Potrete trovare Nooz e Carlo in Piazza Oberdan (mappa), vicino al famoso locale "Il Pozzo", dove la performance avrà inizio alle ore 21.00 e verrà replicata ogni tanto, intervallata da dj set.
L'evento è unico, passate a trovarci.
kat
2013-06-29:
Ecco l'undicesima puntata del ciclo di video-dialoghi "Cóse de 'na 'òta", il progetto di Pitrió' mmia, gruppo spontaneo delle tradizioni popolari maceratesi in collaborazione con noi del laboratorio di musica e poesia L'Orastrana.
Qui, in un raro pomeriggio di sole alla fine di maggio, facciamo una passeggiata da Petriolo all'Abbadia di Fiastra e Urbisaglia e Domenico Ciccioli ci racconta un bel po' di cose.
Una puntata bella densa che fa da prologo ideale agli episodi che verranno poi, che vi consigliamo di non perdere.
cnat
2013-06-07:
Le Società Operaie di Mutuo Soccorso affondano le loro radici negli anni immediatamente successivi all'unità d'Italia.
Nascono come strutture dove, uniti da ideali di socialità e mutualismo e ignorando le differenze ideologiche, artigiani, operai e professionisti si ponevano ciascuno al servizio dell’altro per a migliorare le condizioni di vita degli associati e della comunità, ognuno secondo le proprie capacità e competenze, offrendo servizi, momenti di formazione lavorativa ed occasioni ricreative e sociali.
Le Società Operaie, negli anni, sono ovviamente cambiate, ma non dimenticano il loro ruolo all'interno della società.
Ce n'è una in particolare che mi sta a cuore ed è la S.O.M.S. di Pausula, oggi Corridonia, in Provincia di Macerata, che è tra le più antiche delle Marche e che proprio quest'anno -saldamente e gioiosamente reinventata da un gruppo di soci la cui età media è di trent'anni- festeggia 150 anni di storia.
Per l'occasione ha organizzato una serie di eventi che sono iniziati in gennaio e ha realizzato una pubblicazione dal titolo "SOMS 150 - Appunti per una memoria condivisa", presentata ufficialmente il 17 marzo scorso, alla quale ho partecipato anch'io, realizzando un paio di interviste a eminenti membri storici della Società.
Dopodomani, 9 giugno 2013, verrà celebrato ufficialmente l'anniversario con la presenza delle autorità comunali e provinciali e di numerose Società consorelle da tutta la regione ed oltre. Qui potete trovare tutte le informazioni.
Lunga vita alla S.O.M.S. di Pausula!
cnat
2013-06-03:
Nella foga degli eventi di questi ultimi due mesi abbiamo dimenticato che a marzo 2013 ricorreva il ventennale dell'Orastrana.
Sembra ieri, si usa dire.
E invece no, non sembra ieri, sono passati vent'anni, abbiamo fatto un sacco di strada, da quel giorno.
La ricorrenza capita in un momento particolare per la nostra squadra, uno dei momenti che ciclicamente capitano all'Orastrana, dove mutiamo pelle per trasformarci in qualcosa di diverso: è capitato alla fine degli anni novanta, capitò nel 2006 e sta capitando proprio ora.
Questo è il motivo per cui non abbiamo in previsione nessun evento particolare per celebrare il ventennale. Preferiamo lavorare su quello che verrà (ovviamente, se dovesse per strane congiunzioni di stelle verificarsi l'occasione di smentire quel che abbiamo appena scritto, sarà per qualcosa di estemporaneo, a sorpresa, e sarete avvisati all'ultimo minuto).
Cogliamo l'occasione per salutare tutti gli amici che ci hanno fatto compagnia per tratti di strada più e meno lunghi e quelli che hanno voluto giocare anche solo una volta con l'Orastrana.
Infine, doveroso è il benvenuto nel progetto a Claudio Rocchi, compagno di avventure di vecchia data.
Ah, presto aggiorneremo anche gli altri settori del sito.
l'orastrana
2013-05-10:
"[...] E i nostri contadini, che vedono la terra rispondere con lusinghiera promessa alle loro fatiche, non possono rimanere indifferenti dinanzi a tanto risveglio, a tanto spasimo d’amore, a tanta festa dell’universa natura e salutano con allegria la venuta del maggio. Fino ai giorni nostri, comitive di rusticani trovatori nell’ultimo d’aprile si mettevano in giro per la campagna e, sostando di casa in casa, recavano ai buoni villici con canto e suoni la lieta novella. Al loro apparire i fanciulli, i vecchi e le belle forosette si affacciavano alla loggia, circondavano la comitiva, che faceva far loro delle matte risate, avendo per tutti una stroffetta spiritosa da cantare. Alla fine veniva ad essi offerto un bicchier di vino e venivano regalati d’uova o di caciottelle, onde ai ritorno buona quantità ne avevano radunate.
[...] Sono questi gli ultimi echi d’un vecchio mondo, cui noi già diciamo addio per sempre, son gli ultimi ricordi di tempi, che eran pure sì belli nella loro semplicità e nelle loro costumanze gioconde e pittoresche. La vita, sfrondata delle antiche illusioni ed abitudini, si fa seria e monotona, e a noi, figli del secolo delle macchine e del materialismo, non resta che un vuoto, un «desiderio vano de la bellezza antica»".
Questa è la descrizione del canto rituale di questua del Cantamaggio fatta dal maceratese Domenico Spadoni in "Alcune costumanze e curiosità storiche Marchigiane", quindicesimo volume della collana "Curiosità popolari tradizionali pubblicate per cura di Giuseppe Pitrè" (Torino-Palermo, Carlo Clausen, 1899).
Tutto questo per dirvi che domenica 12 Maggio 2013 a Petriolo di Macerata, assieme alla Pro Loco e al gruppo di autentici portatori della tradizione popolare maceratese Pitrió' mmia, con il patrocinio del Comune di Petriolo, concretizzeremo per un giorno il «desiderio vano de la bellezza antica» e faremo il Cantamaggio.
Cliccate qui per sapere tutti i dettagli.
cnat
2013-04-24:
Domani è il 25 aprile, sacrosanta festa nazionale della Liberazione dal nazifascismo, ma è anche la festa di San Marco, santo protettore di Petriolo di Macerata, patria del gruppo spontaneo delle tradizioni popolari maceratesi Pitrió’ mmia, col quale noi dell'Orastrana realizziamo ormai da un anno la serie di dialoghi in video "Cóse de ‘na ‘òta" [cose di una volta].
Ridendo e scherzando siamo arrivati al decimo episodio e un po’ per festeggiare la cifra tonda, un po’ perché il periodo lo impone, lo dedichiamo specificatamente al nostro paese di origine, Petriolo di Macerata.
Andiamo infatti a parlare con Domenico Ciccioli e sua moglie Rosa Zafrani della festa di San Marco a Petriolo e di com’era fino a cinquanta e passa anni addietro, con il suo secolare mercato, la processione del Santo, i cantastorie, gli amori, i fuochi artificiali nel cielo.
Potete vederlo cliccando qui.
Con l'occasione, buon 25 aprile e buon primo maggio. Ce n'è bisogno.
Ah, ci vediamo stasera per il quinto appuntamento col saltarello di Petriolo.
l'orastrana
2013-03-21:
In un mondo ormai globalizzato, riappropriarsi della propria cultura popolare -come già accade in altre realtà nazionali e internazionali, equivale a riappropriarsi del proprio territorio sia in senso letterale, sia mentalmente.
Perché territorio equivale a identità ed è l'unica cosa veramente nostra.
Il territorio non è solo la terra sotto i nostri piedi ma anche e soprattutto la complessa, antica cultura popolare alla quale tutti noi apparteniamo da sempre.
Riappropriarsi di tutto questo non significa tornare ad aggrapparsi a inutili campanilismi di vecchio stampo ma vuol dire prendere coscienza di essere comunità all'interno di una comunità, agire localmente e pensare globalmente.
Tutto questo nel luogo che ha dato i natali all'immenso Giovanni Ginobili (24 gennaio 1892 - 17 ottobre 1973), poeta vernacolare e padre nobile dell'etno-musicologia moderna nelle Marche, che con amore ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca e alla conservazione della cultura della nostra terra.
Cultura della quale parte fondamentale è il saltarello.
Il saltarello non è una canzone, ma è una espressione della secolare cultura popolare della nostra terra, un codice articolato che faceva e fa parte di un patrimonio comune di una cultura condivisa, un codice col quale è possibile esprimere i diversi sentimenti dell'animo umano.
Non è limitato soltanto al divertimento fine a sé stesso, non è solo una prova di destrezza o un semplice rituale di corteggiamento, ma è tutto questo insieme e soprattutto "omaggio alla bellezza, alla forza creativa della natura, alla Grande Madre, ovvero alla divinità femminile primordiale qui sempre trionfante anche in epoca cristiana (come testimoniano le innumerevoli pinturette, cioè le edicole sacre dedicate spesso alla Madonna nera di Loreto, sparse in tutta la campagna marchigiana)" [Cit. Roberto Lucanero, "Il ballo delle fate. Divagazioni sul motivo del Saltarello Marchigiano"].
Il saltarello è musica popolare, non è mai uguale, non è una macchia su una cartina geografica: ogni luogo aveva il suo. Ma moltissimi saltarelli sono scomparsi.
Il saltarello alla petriolese, che grazie al gruppo Pitrió' mmia ancora oggi possiamo gustare incontaminato così come veniva danzato e suonato un secolo fa, è detto il Principe dei Saltarelli perché risulta essere il più articolato, sia musicalmente che coreuticamente: mentre gli altri saltarelli hanno due o tre parti, il nostro si articola in ben 5 parti.
Non è un saltarello parzialmente inventato o ricostruito usando pezzi di altri saltarelli, come frequentemente si ascolta in giro.
È l'espressione genuina della antica tradizione della Marca centrale, è quello che siamo stati, quello che siamo tuttora, le nostre radici.
E le radici vanno curate con amore, perché senza radici la pianta cade.
Poi un giorno non lontano, davanti a quell'albero morto, qualcuno verrà da fuori a insegnarci la sua versione della nostra cultura popolare o, peggio, a proporcene una totalmente inventata, e noi non sapremo riconoscere il vero dal falso.
Il ciclo di appuntamenti "Il principe dei saltarelli - il saltarello di Petriolo MC" è presentato dalla Pro Loco di Petriolo MC, dal Gruppo delle tradizioni popolari maceratesi Pitrió’ mmia e dall’Associazione L’Orastrana con il patrocinio del Comune di Petriolo.
Il primo incontro, per le iscrizioni e per conoscerci un po’, è fissato per la sera di mercoledì 27 marzo 2013 presso il Teatro Comunale di Petriolo MC (mappa).
La partecipazione è gratuita.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti vi invitiamo a cliccare “Mi piace” sulla pagina Facebook dedicata al saltarello di Petriolo, che potete trovare cliccando qui.
l'orastrana
2013-03-18:
è uscita la nona puntata di "cóse de 'na 'òta", il video-progetto sulle tradizioni popolari del maceratese del gruppo pitrió' mmia e dell'orastrana.
stavolta parliamo con domenico ciccioli e sua moglie rosa zafrani della perduta tradizione delle frittelle della festa di san giuseppe (sa’ gnusèppe nel dialetto maceratese), che ricorre domani, ma anche di altri piacevoli sprazzi del recente passato della nostra cultura popolare.
a questo proposito, approfittiamo dell'occasione per anticiparvi che a breve avrete da parte nostra due belle, corpose sorprese.
a presto!
cnat
2013-02-11:
Vi segnalo le ultime due puntate di "Cóse de 'na 'òta", il video-progetto sulle tradizioni popolari del maceratese del gruppo Pitrió' mmia e dell'orastrana.
La settima puntata si sofferma su settembre e sulla vendemmia, le “vellégne”, sulla lavorazione dell’uva per ottenere il mosto e tutte le successive operazioni di cantina per fare il vino.
L'ottava puntata, uscita fresca fresca ieri, è dedicata a Carnevale e a quei piccoli grandi tesori della tradizione popolare che sono i dolci de Carnuà’ (con la chicca finale di Domenico Ciccioli che legge "L'usanza de vallà'", una sua poesia dedicata al carnevale dei tempi andati).
cnat
2013-01-30:
Lo scorso 12 dicembre Mauro Rocchi dell'orastrana ha suonato le musiche della serata di presentazione di “Oltre la finestra, conversazioni con l’altro”, secondo libro del reparto femminile della Casa Circondariale di Pesaro. Qui potete trovare l'articolo su "Il nuovo amico", settimanale di informazione di Pesaro, Fano e Urbino.
l'orastrana
2012-12-23:
Il mondo non è finito. Per ora.
Auguri a tutti dall'orastrana con la nostra gif di natale.
abbiamo anche messo online una versione a migliore risoluzione di "Festamesta", il video natalizio (diciamo così) di Cnat dell'Orastrana di cinque anni fa.
venerdì 7 dicembre 2012 l'orastrana metterà in scena una delle sue performances da "una botta e via" allo storico eden pub in località maestà di urbisaglia di macerata (questa è la mappa, questo è il flyer e questo l'evento su facebook).
la serata si chiamerà "attivo distinto pulito" e sarà dedicata alla lettura musicata di annunci erotici.
il progetto non vuole essere occasione di parole pesanti e di risate facili, ma semplicemente una riflessione su quell'abisso magmatico di solitudini, insoddisfazioni e desideri inconfessabili che trasuda da quelle righe.
l'anima umana è così, bellissima e inguardabile allo stesso tempo ed è a lei che vogliamo rendere omaggio.
perché siamo convinti che un essere umano non dovrebbe essere giudicato da come vuole usare i suoi organi sessuali, ma dal rispetto che ha per il prossimo.
ovviamente, i testi che l'orastrana ha selezionato sono stati opportunamente ripuliti da nomi, riferimenti geografici o recapiti riportati negli annunci originali, tutti reperiti su siti e riviste di pubblica diffusione.
le musiche saranno magnificamente curate da mauro rocchi al basso elettrico, claudio rocchi alle chitarre e david cervigni alle percussioni; i testi verranno letti da carlo natali.
la serata non verrà mai più ripetuta.
carpe diem.
l'orastrana
2012-11-19:
l'orastrana vuole ringraziare quanti sono venuti ad ascoltarci per "l'acqua de fiastra e chienti", stipando l'ex chiesa del suffragio a petriolo nonostante il maltempo.
grazie a tutti per l'empatia che ci avete donato e grazie ai ragazzi della pro loco petriolo e alla loro squadra: siete stati meravigliosi.
a proposito: riceviamo da zia serena natali e volentieri pubblichiamo sul nostro tumblr alcune foto dell'evento.
l'orastrana
2012-11-09:
l'appuntamento con l'orastrana è per domenica 11 novembre 2012 alle ore 18.00 presso l'ex chiesa del suffragio (mappa), a petriolo di macerata, nell'ambito della settima edizione della festa delle cantinette, organizzata dalla pro loco locale con il patrocinio del comune di petriolo (su cronache maceratesi una approfondita carrellata sull'intero evento).
prima di noi, in giro per il centro storico, potrete incontrare il gruppo di autentici portatori della tradizione popolare maceratese pitrió' mmia, ovvero il suono genuino e inalterato della tradizione della Marca centrale (guardate il video di presentazione che abbiamo realizzato con loro).
cnat
2012-11-04:
I vecchi, a Petriolo di Macerata, raccontano una storia bizzarra.
Un giorno di tanti anni fa, alcuni cavalieri armati sbucarono da dietro a una collina.
Girarono parecchio, ispezionando scrupolosamente la zona, e i contadini della vallata ne erano parecchio intimoriti.
A un certo punto incontrarono una donna che, per niente spaventata, chiese loro cosa andassero facendo.
Il loro condottiero rispose che cercavano un posto per fondare Roma.
La donna allora rispose "Ar Tevere, ar Tevere! L'acqua de Fiastra e Chienti non bastano per bévere!".
Finisce seccamente qui una tra le tante storielle che circolavano tra la gente una volta (per la cronaca, ne esiste anche una variante in cui è il condottiero a rendersi conto che il luogo non è adatto, per cui se ne va esclamando la fatidica frase).
Se è vero che le leggende sono solo fatti non verificati, sarebbe bello immaginare che questa storia non faccia riferimento alla Roma Caput Mundi ma che sia il pallido ricordo della Nuova Roma che le teorie di Don Giovanni Carnevale vogliono fondata da Carlo Magno proprio qui, sulle nostre terre.
Oppure, più pragmaticamente, è solo una sparata inventata da qualche oscuro burlone nella miseria dei tempi oscuri, magari per impressionare i rivali del paese confinante, una storia che ai nostri occhi diventa allegoria agrodolce di occasioni perdute.
In ogni caso, è dall'acqua di Fiastra e Chienti che parte il reading musicale che l'Orastrana ha preparato in occasione dell'edizione 2012 della Festa delle Cantinette di Petriolo MC.
Sarà un viaggio fatto di racconti popolari che parte da un medioevo fatto di vino e ferro e arriva a questi nostri giorni di Campari e di stridor di denti, attraversando in diagonale i registri della farsa e della favola con le letture di testi antichi e di scritti originali di Carlo Natali.
Le musiche saranno curate dai fratelli Mauro e Claudio Rocchi, rispettivamente al basso elettrico e alle chitarre, e da david cervigni alle percussioni e all'elettronica. Qui c'è il volantino, con un disegno di Carlo Natali, qui c'è l'evento su Facebook e qui sopra potete vedere il video promo realizzato da Carlo Natali e Katuscia Palmili.
L'appuntamento è per domenica 11 novembre alle ore 18.00 presso l'ex chiesa del Suffragio, in Via Marco Martello, nel centro storico di Petriolo MC. Tradizione all'avanguardia, avanguardia della tradizione.
l'orastrana
2012-11-03:
è uscita la sesta puntata di "Cóse de 'na 'òta" (cose di una volta), il progetto video del gruppo delle tradizioni popolari pitrió' mmia in collaborazione con il laboratorio di musica e poesia l'orastrana.
ritorna con noi l'etnomusicologo e musicista popolare roberto lucanero, che ci parla della ricostituzione della catena spezzata, del rapporto tra allievo e maestro nella musica popolare e della rinascita della cultura del saltarello, la celeberrima danza popolare che ha il suo cuore nella marca centrale. cliccate qui per vedere il video.
kat
2012-11-01:
il nostro vecchio amico, il maestro enzo correnti, ha eseguito lo scorso 18 ottobre 2013 al centro per l’arte contemporanea luigi pecci a prato una performance durante "artisti a km 0" e ha onorato l'orastrana con la scelta di musicare l'evento col pezzo "menzel-el-emir freestyle dub", che con lui improvvisammo alla terza edizione dell'incontro "artisti in carrozzeria" a pontedera, in quel mitico anno 2006. qui è possibile vedere il video proiettato durante la performance e qui è possibile scaricare gratuitamente l'album per intero.
kat
2012-10-06:
sabato 13 ottobre 2012, dalle 17.00 fino a notte fonda, si terrà a casa di tony gazzosa (mappa) l'evento chiamato "jazzmania".
"jazzmania" è una mega jam session non stop che, con lo stesso spirito del raduno blues del 29 settembre (per chi è su facebook, qui ci sono alcune foto), raduna insieme nello stesso posto un bel po' di donne e uomini del jazz della marca centrale ed oltre.
sono previsti anche stavolta tantissimi ospiti prestigiosi e sicuramente sarà una giornata straordinaria dove deliziarsi le orecchie con performances molto difficili da ascoltare in giro.
ci sarà anche un bel po' di gente dell'orastrana. l'invito che ho realizzato è un omaggio a steve ditko, grande disegnatore di fumetti americano che per me è un idolo.
cnat
2012-09-29:
"cóse de 'na 'òta", il progetto video dedicato alle tradizioni popolari della campagna maceratese a cura del gruppo tradizionale pitrió' mmia e dell'orastrana, ospita nella sua quinta puntata l'amico roberto lucanero, etnomusicologo e musicista popolare, che ci parla del mito ancestrale alle origini del saltarello marchigiano. potete guardare la puntata cliccando qui.
se poi stasera non avete da fare, a casa di tony gazzosa c'è "crossroad: un blues lungo un giorno" una mega festa dedicata al blues che inizia alle 17 e proseguirà ad oltranza fino a notte fonda. una jam session non stop con i migliori bluesmen e blueswomen del maceratese ed oltre.
perché nella provincia di macerata si suona il blues da oltre trent'anni e c'è una vera e propria scena locale, meravigliosamente ostinata e rigorosamente sotterranea.
allo hipster di passaggio che ridacchia ricordiamo solo che suonare il blues a macerata ha lo stesso grado di arbitrarietà del suonare il rebetiko a calitri. questo è l'invito al raduno, realizzato da me e da un amico di colonia che è voluto rimanere anonimo.
cnat
2012-08-05:
ferve la melomania a macerata, dove è in corso la stagione lirica allo sferisterio.
oltre alle opere in cartellone, il nostro caro e dolce capoluogo ospita anche un ribollire di eventi collaterali di tutto rispetto e di tutti i generi, grazie al "macerata off festival".
giovedì 9 agosto 2012 il festival presenterà la "notte dell'opera", dove a partire dalle 21.00 fino a notte fonda tutte le vie del centro di macerata si trasformeranno in un palcoscenico con spettacoli e performances di ogni genere dedicati ai tre grandi personaggi delle opere in cartellone, violetta, mimì e carmen.
all'evento parteciperà anche carlo natali dell'orastrana, alias cnat, e l'amico [nooz], che presenteranno una performance di chiacchiere ed elettronica dal titolo "croce e delizia - compendio postmodernista da la traviata" (questo è il flyer).
potrete trovarli in piazza mazzini, nei pressi del tempo scaduto pub, alle 21, alle 22 e alle 23.
infine, ecco la mappa, l'evento su facebook e il programma completo della "notte dell'opera" nel sito del comune di macerata e in versione pdf.
l'orastrana
2012-07-28:
prosegue il progetto "cóse de 'na 'òta" ("cose di una volta" in dialetto maceratese) dedicato alle tradizioni popolari della campagna maceratese a cura del gruppo tradizionale pitrió' mmia e dell'orastrana. in questa puntata domenico ciccioli ci parla della scartocciatura del granoturco, vera e propria festa di lavoro che coinvolgeva tutta la comunità rurale e nella quale era d’uso mangiare il polentone (lu polendó’) e cantare a batóccu, il famoso, antichissimo discanto polivocale che, ai tempi, era diffusissimo in varie forme in tutta l’area costiera dell’adriatico.
kat
2012-06-18:
abbiamo pubblicato sabato mattina la terza puntata di "cóse de 'na 'òta" ("cose di una volta" in dialetto maceratese), il progetto dedicato alle tradizioni popolari della campagna maceratese a cura del gruppo dei portatori della tradizione popolare pitrió' mmia e dell'orastrana. cliccando qui, potrete arrivare alla pagina del sito che ospita il video.
in questa puntata continuiamo a parlar di stornelli d'amore (qui c'è la puntata precedente), delle "infiorate" (non di fiori, attenzione!), di saltarelli selvaggi e di altri fatti notabili che avvenivano attorno alle schermaglie amorose di una volta.
kat
2012-05-27:
il magnifico tony gazzosa, in collaborazione con l'orastrana, è lieto di invitarvi alla festa (de la re) pubblica, che si terrà sabato 2 giugno 2012 a casa di tony medesimo, a baregnano di camerino mc.
sarà una festa di pace e ammore e inizierà di pomeriggio, dove ce ne staremo appratati sorseggiando una birra al fresco della merìgghia camerte, poi faremo cena allegramente insieme e alla fine ci sarà un concerto che vedrà la presenza dell'orastrana, con mauro rocchi, claudio rocchi, carlo natali e l'eccezionale presenza del grande david cervigni alla batteria e alle percussioni.
suoneranno in jam session un blues stranito e metempsicotico mentre la pittrice laura martellini dipingerà improvvisando sulla tela. qui c'è l'evento su facebook, questa è la mappa per raggiungere la casa di tony e questi sono i flyer/inviti che carlo natali ha realizzato per l'evento: uno, due e tre.
venite con giuoia, tony ci tiene.
kat
2012-05-10:
segnalo un evento particolare a chi si trovasse a passare nella marca centrale.
sabato 12 maggio 2012 nella casa di tony gazzosa, a baregnano di camerino mc, in mezzo alla frescura degli appennini, si esibiranno tony gazzosa medesimo con mauro rocchi dell'orastrana e poi il chitarrista freddy giorgi in una serata che tony ha voluto chiamare "improvvisi suoni" (ecco l'invito per mano di cnat dell'orastrana).
si dice che poi i tre musicisti chiuderanno l'evento suonando insieme in jam session.
venite. tony ci tiene.
kat
2012-05-06:
prosegue gioiosamente la collaborazione dell'orastrana con il gruppo di portatori delle tradizioni popolari maceratesi pitrió' mmia.
venerdì 20 aprile domenico ciccioli di pitrió' mmia e carlo natali dell'orastrana sono stati ospiti di elvira e caterina, splendide conduttrici del programma sulle tradizioni popolari "jesce abballa" su border radio. hanno parlato del canto di questua della passione, dei canti di lavoro, delle serenate e poi alla fine c'ero pure io, che ho descritto un paio di ricette della tradizione popolare del maceratese. qui è possibile scaricare il podcast.
ieri invece abbiamo pubblicato la seconda puntata di "cóse de 'na 'òta" ("cose di una volta" in dialetto maceratese), il progetto video del gruppo pitrió' mmia e dell'orastrana: potete vederla cliccando qui.
una breve comunicazione di servizio per i lettori della parca mailing list dell'orastrana: di recente abbiamo avuto qualche problemino con la posta elettronica. a breve contiamo di rimettere la cosa in sesto (nel frattempo, sentitevi liberi di contattarci su facebook).
kat
2012-04-25:
sandro pertini una volta ebbe a dire: "la libertà senza giustizia sociale può essere anche una conquista vana. mi dica, in coscienza, lei può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? questo non è un uomo libero! sarà libero di bestemmiare, di imprecare, ma questa non è la libertà che intendo io".
non crediamo ci sia null'altro da aggiungere.
buon venticinque aprile e buon primo maggio.
l'orastrana
2012-03-17:
sabato 31 marzo 2012 sarà online su pitriommia.wordpress.com la prima puntata di "cóse de 'na 'òta".
"cóse de 'na 'òta" ("cose di una volta" in dialetto maceratese) è un'idea del gruppo delle tradizioni popolari pitrió' mmia in collaborazione con il laboratorio di musica e poesia l'orastrana.
il progetto non ha pretese didascaliche né di completezza ma consiste, molto semplicemente, in una serie di dialoghi in video che coinvolgono i membri del gruppo, registrati a casa con molta naturalezza, riguardanti di volta in volta argomenti diversi della vita e delle tradizioni del passato della campagna maceratese.
infine vi segnaliamo un paio di video che abbiamo realizzato, registrati a monsano di ancona l'8 gennaio 2012, nell'ambito della rassegna "a monsano la pasquella". in questo potete ascoltare il gruppo pitrió' mmia eseguire la castellana, antico brano della nostra tradizione popolare, nel modo in cui veniva eseguita a petriolo di macerata. in quest'altro c'è un saltarello al modo di petriolo, sempre eseguito da pitrió' mmia, dove a cantare col gruppo c'è anche carlo natali dell'orastrana.
l'orastrana
2012-01-23:
venerdì 27 gennaio 2012 alle ore 21.30, presso quel meraviglioso gioiellino che è il teatro comunale di caldarola mc, avrà luogo l'happening "auschwitz, il buco nero".
video e fotografie sono di giorgia vlassich e fabio pazzelli, i testi sono selezionati da alberto ramundo e letti dallo stesso e da rosella fortunato e la musica è di carlo natali dell'orastrana.
scene e regia sono a cura di di giorgio roselli e alberto ramundo.
l'evento è presentato, nell'ambito del giorno della memoria, dalla comunità montana dei monti azzurri e dalla cooperativa l'officina.
kat
2012-01-11:
è scomparso un grande uomo e un grande artista: stefano scodanibbio.
noi, qui all'orastrana, siamo veramente costernati.
nel lettore cd sta girando "voyage that never ends" e non c'è molto altro da dire o da scrivere.
è un brutto momento, è una perdita immane.
vogliamo solo esprimere il nostro più sincero cordoglio alla sua famiglia.
l'orastrana
2011-12-18:
da un po' di tempo a questa parte l'orastrana ha anche un tumblr. ah, tumblr! quel meraviglioso flusso di coscienza collettivo dove perdersi per ritrovare le ali nel cielo (cit.).
là mettiamo e metteremo la nostra musica nonché foto, disegni, poesiole, spunti, avanzi di hard disk, reblogs di post tumbleri che ci piacciono. questo è l'indirizzo: se siete anche voi su tumblr, dateci un follow.
pacatamente, serenamente (cit.), colgo l'occasione per augurare a tutti, a nome mio e dell'orastrana intiera, quanto di meglio per queste feste di fine anno ed oltre.
a presto.
cnat
2011-10-23:
Dall'esperienza della "Notte della gnoranza", lo scorso 24 settembre (qui alcune foto della magnifica Simona Muscolini), l'associazione culturale L'Orastrana e Lu Sprufùnnu hanno creato "Mestecanza", un happening che mescola letteratura popolare e musica di improvvisazione dalle influenza più diverse.
"Mestecanza", il cui nome è un omaggio esplicito al grande ricercatore Giovanni Ginobili, è un progetto in itinere che porta sul palco il nostro dialetto, la nostra cultura popolare, la nostra anima più genuina, quello che siamo stati e quello che siamo.
"Mestecanza" non ha pretese didattiche, né polvere addosso che non sia quella della strada. È una cosa viva che palpita, respira, piange, ride, pensa, ricorda, si incazza e si domanda, qui, ora, come sarà il futuro quando si dimentica il passato.
"Mestecanza" funziona così: c'è Stefano Fabbroni, l'autore de "Lu sprufùnnu (storie e canzoni dalla tradizione popolare)", che legge i suoi racconti di carattere storico.
Poi c'è Carlo Natali dell'Orastrana che legge storielle e favole (scandafàole) popolari della Marca centrale, selezionate da rare raccolte ottocentesche e dai lavori di Giovanni Ginobili.
Il tutto è musicato da una band d'eccezione formata da Mauro Rocchi dell'Orastrana (bassi elettrici), Claudio Rocchi (chitarra acustica ed elettrica), Piero Pietrani (aerofoni), Paolo Cossa (piano elettrico) e [NooZ] (elettronica), musicisti che vengono da contesti musicali del tutto diversi tra loro, che con orecchie prive di malizia compongono la colonna sonora di un piccolo viaggio in questo angolo di Italia dove la Storia con la maiuscola dicono non sia mai passata e non abbiamo ancora capito se questo è stato un bene o un male.
"Mestecanza" sarà dal vivo domenica 6 novembre alle 18.00 presso l'ex chiesa del Suffragio di Petriolo MC per l'epica Festa delle Cantinette (questo il volantino e questo l'evento Facebook) e poi, di seguito, all'Auditorium Pop Rock Academy ad Osimo AN, sabato 12 novembre sempre alle 18.00 (qui manifesto ed evento Facebook).
Vi aspettiamo.
l'orastrana
2011-10-22:
ci piace ricordare che in provincia di macerata c'è un posto chiamato baregnano di camerino che oggi è in festa per il compleanno di un grandissimo amico dell'orastrana: tony gazzosa.
per l'occasione ci sarà una cena a casa sua e di seguito suonerà un gigante del blues: joe galullo con i suoi blues messengers al completo.
noi, qui all'orastrana, abbiamo preparato per tony (e per chi ci sarà) un oggetto in edizione davvero limitata, ma se vi interessa sapere di cosa si tratta dovete dirci la vostra taglia.
questo è l'evento su facebook, per chi si trova da quelle parti e vuole partecipare.
auguri, tony!
l'orastrana
2011-10-12:
questa estate abbiamo incontrato gaetano crivaro e margherita pisano, autori del documovie "good buy roma". erano al camping san paolo di isola di capo rizzuto insieme al nostro vecchio amico dj fungus.
con loro e con altri amici meravigliosi abbiamo scherzato e parlato del loro film e di altre cose meno serie.
ecco i video, uno e due.
cnat
2011-09-18:
tony gazzosa, l'orastrana e lu sprufùnnu sono lieti di invitarvi alla festa della "notte della gnoranza", che si terrà la sera di sabato 24 settembre 2011 a baregnano di camerino mc, presso la casa di tony gazzosa (questo è il volantino).
questa è la mappa e questo è l'evento su facebook (a proposito del social network più alla moda, abbiamo una pagina nuova nuova che va a sostituire il vecchio gruppo ormai scomparso: fateci sapere quanto vi piace cliccando "mi piace").
la "notte della gnoranza" -il cui nome intende prendersi un po' gioco delle varie notti bianche/rosa/fuchsia e dei vari festival della filosofia/economia/etica/logica che si tengono ormai per tutta la penisola- vuole essere un omaggio al lato più istintivo della natura umana, quello inciso nel cerchio più profondo del nostro dna, che un distorto e provinciale concetto di civiltà suole sbrigativamente archiviare come ignoranza.
la festa è divisa in tre parti: prima se magna e poi alberto ramundo leggerà una selezione di testi dell'autore nativo-americano ray allen, ossia ya-nu a-di-si, tratti dal volume a cura di marco cinque "orso che corre - racconti, lettere e poesie dal braccio della morte".
di seguito, stefano fabbroni leggerà alcuni suoi racconti da "lu sprufùnnu (storie e canzoni dalla tradizione popolare)" e carlo natali dell'orastrana leggerà una scelta di storielle e favole (scandafàole) popolari della marca centrale, selezionate da raccolte ottocentesche e dai lavori di giovanni ginobili.
Il tutto verrà musicato da una band d'eccezione formata da roberto grilli (clarinetto, samandòla, organetto), mauro rocchi dell'orastrana (bassi elettrici), claudio rocchi (chitarra acustica ed elettrica), paolo cossa (piano elettrico) e [nooz] (elettronica), che con orecchie prive di malizia improvviseranno insieme.
una serata unica nel suo genere, ma anche negli altri generi.
kat
2011-09-10:
questa sera a casa di tony gazzosa suonano i cheap tequila e la mitica band di tony gazzosa medesimo, i blow down, con il nostro mauro rocchi al basso elettrico. questa è la locandina che ho disegnato per l'occasione.
infine sappiate che ogni notte che passa è una notte in meno che ci divide dalla "notte della gnoranza".
cnat
2011-06-02:
abbiamo messo su youtube tre filmati. il primo video documenta un pezzettino della performance dell'orastrana del giugno dell'anno scorso ad artika festival, a recanati mc (a proposito, la nuova edizione del festival inizierà fra pochissimi giorni: andateci, non ve ne pentirete). il secondo video è relativo a "derrate (somènte sonore)", nel settembre dell'anno scorso al consorzio agrario di servigliano di fermo, e testimonia la jam session finale del microfestival, dove l'orastrana ha eseguito una versione di "Cósu", il testo di carlo natali in dialetto maceratese, con paolo f. bragaglia. il terzo video è fresco fresco ed è relativo alla nostra partecipazione alla rassegna "itinerari d'ascolto", il 24 maggio scorso, al cinema teatro di pioraco di macerata, dove mauro rocchi e carlo natali, con roberto grilli e paolo f. bragaglia, hanno eseguito un'altra versione di "cósu".
kat
2011-05-22:
"v'impro", ieri sera, è stata una festa meravigliosa, con delle performances straordinarie. tutti sorridevano, e non è cosa da poco di questi tempi. vogliamo ringraziare tutti gli artisti e il pubblico con la promessa che rifaremo "v'impro" in autunno.
il prossimo appuntamento è a pioraco mc, dopodomani martedi 24 maggio, a "itinerari d'ascolto 2011" (ecco il video promemoria), per "Cósu", un testo di carlo natali letto dall'autore e musicato da mauro rocchi, paolo f. bragaglia e roberto grilli.
kat
2011-05-11:
ci sono due appuntamenti importanti per l'orastrana, nei giorni a venire.
il primo è a baregnano di camerino mc, dove la sera di sabato 21 maggio 2011 si terrà "v'impro", un evento festoso nato dalla mente di carlo natali e benedetto da tony gazzosa, che gentilmente ha offerto la sua casa e la sua attrezzatura.
che cos'è "v'impro"? è un gioco semplice dove ci sono venti tra musicisti e performer provenienti da ambiti musicali totalmente diversi tra loro (dal jazz al folk, dal rock alla musica contemporanea, dall'elettronica al funk, etc.) i cui nomi saranno messi in una cesta.
Tyche, antica divinità della sorte, estrarrà due nomi alla volta e il duo estemporaneo avrà un quarto d'ora per improvvisare insieme.
"v'impro" è una occasione per conoscersi e scambiare quattro chiacchiere alle porte dell'estate, divertirsi e giocare un po' con l'ispirazione e la musica in allegra empatia, alla pari.
ecco la lista dei venti artisti coinvolti:
roberto grilli,
mauro rocchi dell'orastrana,
alberto napolioni,
paolo f. bragaglia,
carlo natali dell'orastrana,
cristiano porcina,
[nooz],
jacopo pugnotti,
gianpaolo antongirolami,
paolo cossa,
sleepin',
leonardo sileoni,
paolo tramannoni,
roberto lucanero,
piero pietrani,
vanni fabbri,
bahati borgiani,
claudio talpacci,
claudio rocchi e
tony gazzosa.
il tutto verrà documentato dall'impagabile giandomenico negroni.
oggettivamente, tra tanti eventi che vengono definiti unici, questo lo sarà davvero: venite con chi volete. questa è la mappa corretta per raggiungere casa di tony gazzosa e questo è l'evento su facebook.
non è finita:
l'orastrana sarà anche alla quinta edizione di "itinerari d'ascolto", rassegna itinerante di musica contemporanea a cura del maestro fabrizio ottaviucci che ogni primavera gira i comuni più belli della provincia di macerata.
all'evento, come sempre patrocinato dalla provincia di macerata e da terra dei teatri festival, saranno presenti anche mauro rocchi e carlo natali, che assieme a paolo f. bragaglia e roberto grilli eseguiranno una performance di improvvisazione attorno a "Cósu", un testo di carlo natali, nella data di martedi 24 maggio 2011 al cinema teatro di pioraco di macerata (mappa).
l'ingresso, come per tutte le serate della rassegna, è libero.
per ogni altro dettaglio, il calendario completo di "itinerari d'ascolto 2011" è qui, e questo è il blog dedicato alla manifestazione.
kat
2011-05-01:
ecco tre video dell'orastrana che documentano alcuni momenti della jam session "ethnopsychedelique" con il grande roberto grilli, avvenuta lo scorso 19 marzo a baregnano di camerino mc.
un grazie particolare va al poeta jacopo pugnotti, che insieme a kat ha eseguito le riprese.
questo è il primo video, questo è il secondo e questo è il terzo.
buon primo maggio a tutti.
cnat
2011-04-22:
la libertà è un dono prezioso per cui tanti hanno dato la vita: brilla di luce accecante quando non c'è e quando la viviamo la diamo per scontata.
questo è un errore nel quale è facilissimo incappare, e quando te ne accorgi è troppo tardi.
il venticinque aprile è la festa della riacquistata libertà.
noi dell'orastrana, assieme a tante altre bands, onoreremo questa giornata speciale a cingoli mc, dove con la benedizione dell'ANPI si terrà "liberazione rock".
per l'orastrana la giornata sarà doppiamente speciale: con noi ci sarà il vecchio amico stefano fabbroni, del quale musicheremo i racconti, da lui stesso recitati.
questo il programma della giornata:
la mattina, alle nove, si terrà la messa per i caduti, mentre alle dieci il corteo porterà una corona presso il monumento dei caduti.
nel pomeriggio, a partire dalle quindici ci sarà ai viali valentini l'animazione per i bambini e poi, alle sedici, inizierà il concerto (che, in caso di maltempo, si terrà al teatro farnese). qui su facebook ci sono tutti i dettagli e l'elenco completo delle bands che parteciperanno.
cnat
2011-03-12:
sabato diciannove marzo, dalle ventidue e trenta in poi, mauro rocchi e io saremo a casa di tony gazzosa per "ethnopsychedelique", una festicciola speciale dedicata all'improvvisazione, assieme al grande clarinettista roberto grilli.
questa è la mappa per raggiungere il posto: tony gazzosa vi invita tutti a partecipare.
il volantino che indegnamente ho disegnato è nel nostro solito archivio.
cnat
2011-03-09:
e niente, volevo solo ricordare che quest'anno ricorrono centocinquanta anni di unità d'italia, ma anche centocinquanta anni dalla nascita di italo svevo, cento anni dalla nascita di robert johnson, ottanta anni di settimana enigmistica, cinquanta anni dal primo volo nello spazio di Jurij Alekseevic Gagarin, quarantaquattro anni dalla ideazione di Lupin terzo da parte di Monkey Punch e, molto più umilmente, diciotto anni di orastrana.
eh, sì, l'orastrana è maggiorenne.
sembra ieri che io e il poeta corsetti decidevamo di iniziare questo strambo progetto, agitandoci davanti a un caffè all'arci di petriolo mc.
ma bando ai sentimentalismi, ho una notizia in anteprima da darvi: mauro rocchi e io, insieme a claudio rocchi (fratello di mauro) e al pianista paolo cossa, stiamo lavorando a un progetto che ruota attorno agli scritti di giuseppe garibaldi.
noi non siamo interessati ai pareri di chi pontifica per sentito dire, agli estremismi e alle maliziose interpretazioni di parte e sappiamo bene che una interpretazione è per forza di cose sempre di parte: a noi interessa la potenza granitica delle parole del generale e quanto di più positivo, sano e vero c'è in esse.
è quello il motore che ci ha mosso ed è attorno a quel nucleo pulsante che il progetto va sviluppandosi.
jazz, electronica, minimalismo e camicia rossa.
quanto prima vi daremo altri dettagli.
cnat
2011-01-30:
su youtube ci sono tre video nuovi dell'orastrana relativi ai due reading musicali dedicati a poesie e storielle paesane contemporanee intitolati "rùñi", che il gruppo ha tenuto nella primavera dell'anno passato.
il primo video, realizzato dai meravigliosi [nooz] e maddalena ferretti, riguarda la performance "rùñi (rugni, cichorium intybus l.)" all'antica locanda la nicchia, a colbuccaro di corridonia mc, il ventitre aprile del 2010.
contiene "Lettera apocrifa di Paolo" (2002) e "Politically colchico" (2004) di Carlo Natali, ed è qui.
gli altri due li ho realizzati io e sono sono relativi a "rùñi (ovvero il folk senza il folk)" che ha avuto luogo venerdi ventotto maggio 2010 al montemarani bar, a trodica di morrovalle mc.
contengono la "Lettera apocrifa di Paolo" (2002), la "Favola dell'omino molto pio" (2006), la "Favola del rocker da giovane" (2006) e "Er mónno è de li furbi có' li sòrdi" (2006), sempre di Carlo Natali, e sono qui e qui.
kat
2011-01-13:
la settimana scorsa io e kat siamo stati alla pasquella di montecarotto e di monsano di ancona insieme al gruppo popolare "pitrió' mmia", due meravigliose manifestazioni dove si rinnova l'antica tradizione della pasquella, tradizionale canto di questua dei nostri avi.
a questo proposito, voglio segnalarvi la registrazione di quella volta che, nel maggio dell'anno scorso, ho incontrato domenico ciccioli, membro storico della formazione, cantore e raccoglitore instancabile di testi e musiche della tradizione popolare della terra del maceratese.
quel giorno domenico mi ha raccontato la storia del gruppo dagli inizi a "te penzo, me tte sogno, terra mia", il disco del quarantennale.
il video è diviso in tre parti, qui, qui e qui.
cnat
2010-12-23:
l'orastrana vi augura salute e prosperità tramite questo simpatico video!
comunicazione di servizio:
la pagina del gruppo youtube dell'orastrana non esiste più: sembra proprio che youtube abbia eliminato del tutto la funzionalità "gruppi" ed è un peccato. in ogni caso, la maggior parte dei nostri video sono sempre nella mia pagina (click) e comunque, in attesa di evoluzioni della faccenda, potete trovare le nostre brutte facce in movimento digitando su youtube la parola "orastrana".
cnat
2010-11-20:
tom ha realizzato un bel mix di pezzi drum and bass: potete ascoltarlo sulla pagina soundcloud di blue wires studio.
naturalmente anche l'orastrana è su soundcloud. questo è il link.
kat
2010-10-02:
Nuova uscita audio per l'orastrana: "Martì' EP", esordio solista di Carlo Natali, alias Cnat dell'Orastrana.
Due brani totalmente diversi tra loro e uniti da un unico tema: il paesaggio.
La prima traccia, un flusso minimalista glitchy e dub, è una riflessione in stile idm sullo scorrere della città incorniciata dal finestrino del treno.
La seconda traccia, in versione estesa e nella versione preparata per l'installazione "Singing City" all'interno di "Acusmatiq 4" ad Ancona nel 2009, è ispirata al proverbiale Martino campanaro e rimanda ad atmosfere più paesane e tranquille, anche se disturbate da presenze vagamente inquietanti.
L'opera è pubblicata su licenza creative commons ed è in formato mp3 alta qualità.
"Martì' EP" è arricchito da un artwork disegnato appositamente da un grande illustratore, l'irreprensibile [NooZ].
Cliccando sul banner qui sopra potete raggiungere la pagina dove scaricarlo insieme al file zip che contiene la copertina stampabile in formato pdf e i cd faces anche in versione lightscribe.
Al solito, buon viaggio.
kat
2010-09-27:
in questo weekend io e kat siamo stati a pontedera al sesto raduno di artisti contemporanei, quest'anno intitolato "l'aria finalmente libera", per salutare gli amici che da tutta italia si sono ritrovati alla carrozzeria rizieri, nell'atmosfera magica del tradizionale incontro organizzato da enzo correnti, luigi zucconi, barbara calonaci e antonio de rose.
non smetteremo mai di ringraziare questi eroici signori, che ogni anni si prodigano per organizzare un evento magnifico e fuori dell'ordinario, carico di umanità e grondante ispirazione come pochi altri (ah, questo è il sito dove enzo e gli altri stanno caricando tutto il materiale relativo a questa e alle edizioni passate dell'evento).
parallelamente all'incontro, come da tre anni a questa parte anche stavolta c'era la mostra di arte postale "esserci senza esserci", a cura di enzo correnti, alla quale ho partecipato con un piccolo, doveroso omaggio al maestro di misilmeri e alla sua natìa magna grecia.
chiudo qui, preannunciandovi una novità in arrivo dall'orastrana.
tenete d'occhio il nostro sito e presto saprete.
cnat
2010-08-28:
sabato undici settembre alle ore ventuno, presso l'ex consorzio agrario di servigliano di fermo, avrà luogo "derrate (somènte sonore)", microfestival di musica contemporanea (guarda il video).
suoneranno il sassofonista gianpaolo antongirolami, il compositore elettronico paolo f. bragaglia e infine l'orastrana, con carlo natali e mauro rocchi. a fine serata poi, i musicisti si uniranno in una estemporanea jam session.
"derrate" è un evento unico, incontro di tre realtà musicali diverse in un luogo insolito e prezioso, carico di un fascino arcaico ed essenziale.
l'evento è patrocinato dal comune e dalla pro loco di servigliano e avverrà in concomitanza con il finissage dela mostra "quattro/4", del maestro gabriele ercoli.
il volantino, opera di nooz, è sempre nel nostro solito archivio.
questa è la mappa per raggiungere il posto.
kat
2010-07-31:
claudio rocchi, fratello di mauro, prodigioso chitarrista e grande amico da tempi immemorabili, si sposa oggi con cheti ruffini a sarnano di macerata.
noi tutti, qui all'orastrana, vogliamo fare i nostri più sinceri auguri di felicità a questa coppia bella come il sole.
yeah!
l'orastrana
2010-07-04:
mesi fa, su invito dell'amico piero molini, ho collaborato alla realizzazione del nuovo disco del gruppo delle tradizioni popolari maceratesi "pitrió' mmia".
per tutto l'inverno ho lavorato alla trascrizione dei testi dei canti tradizionali in esso contenuti, utilizzando lo standard suggerito da giovanni ginobili nel suo prezioso "glossario dei dialetti di macerata e petriolo".
il disco, intitolato "te penzo, me tte sogno, terra mia", sarà presentato tra poche ore al prestigioso festival "la marca eurofolk" a maiolati spontini di ancona, alla presenza di domenico ciccioli e del gruppo "pitrió' mmia" al completo.
il mio concittadino domenico ciccioli, da tutta una vita appassionato testimone della tradizione popolare, fu definito anni fa da roberto leydi "la voce della terra" ed è il fulcro di "pitrió' mmia", il gruppo folkloristico più importante delle marche per purezza e vastità di repertorio.
il programma e i dettagli potete trovarli nel sito di "la marca eurofolk", cliccando qui.
cnat
2010-06-29:
in questi giorni è in corso la quarta edizione del "girobande", che coinvolge tutti i corpi bandistici della provincia di macerata in una rassegna itinerante.
su youtube c'è un video pregno di allegra frenesia e marcette che ho realizzato durante la giornata di apertura della manifestazione, lo scorso venti giugno a pollenza di macerata.
se volete vederlo cliccate qui.
cnat
2010-06-19:
sulla pagina facebook di artika ci sono le foto della serata di artika festival del sei giugno 2010 al chiostro di sant'agostino di recanati mc, per mano di caterina gili.
per vederle basta cliccare qui.
cnat
2010-06-08:
c'era un bellissima atmosfera ad artika festival a recanati di macerata, tranquilla, ispirata e amichevole: i ragazzi dell'associazione artbox hanno fatto un lavoro meraviglioso del quale vogliamo ancora ringraziarli (a questo proposito vi ricordiamo che il festival è ancora in corso e durerà ancora fino a tutto domani, nove giugno).
ah, un'altra cosa: vi segnaliamo velocemente tre video dell'orastrana su youtube. sono due estratti dal concerto all'extra sempre a recanati, l'otto novembre 2008 (uno e due) e una cartolina riguardante la cena campagnola e la successiva secret session da tony gazzosa, l'undici novembre dello stesso anno (click).
ciao.
cnat
2010-05-19:
a recanati di macerata, dal 29 maggio al 9 giugno 2010, avrà luogo artika 2010, quarta edizione del festival indipendente di interazione tra musica, letteratura e arte contemporanea.
artika festival porta nei luoghi più suggestivi della cittadina leopardiana la scena artistica locale e il meglio delle ultime tendenze nazionali e internazionali.
otto siti, quaranta differenti spettacoli, dodici giorni di immersione totale in un esperimento artistico di straordinario respiro, gratuitamente.
il calendario dettagliato, l'elenco completo degli artisti e la mappa dei luoghi potete trovarli nel sito ufficiale della rassegna, su facebook e su myspace.
quest'anno l'orastrana ha il piacere e l'onore di partecipare ad artika festival, e lo farà con una performance di poesia e musica che si terrà domenica 6 giugno al chiostro di sant'agostino, proprio sotto la famosa torre del passero solitario, dove nella stessa sera sono in programma, a partire dalle sei del pomeriggio, anche angelo ferracuti, calpestare l'oblio, marco taddei e i bachi da pietra.
kat
2010-05-08:
avviso per chi si è perso la performance del tredici aprile:
venerdi sera, 28 maggio 2010, al montemarani bar di trodica di morrovalle mc (qui su myspace e qui su facebook), l'orastrana presenterà per la seconda volta la performance "rùñi" (ovvero il folk senza il folk), sempre con il minimalismo erotico della musica di mauro rocchi e una selezione di poesiole, storielle e favole paesane di carlo natali, che sarei io.
se venite da fuori, questa è la mappa per trovare il posto.
una nota a margine:
il volantino, che come al solito trovate nei nostri archivi, è un omaggio alla draisine, la prima bicicletta della storia, inventata da karl drais nel 1816, l'anno dei temporali e delle tempeste di neve in luglio a causa della tremenda eruzione del vulcano tambora, in indonesia, che oscurò tutto l'emisfero nord per un anno che tutti ricorderanno come "l'anno senza estate".
poi non dite che l'orastrana non sta sul pezzo.
cnat
2010-04-19:
ha avuto inizio ieri sera con un concerto al teatro velluti di corridonia di macerata, la quarta edizione di itinerari d'ascolto, rassegna itinerante di incontri con la musica contemporanea a cura del maestro fabrizio ottaviucci.
la rassegna proseguirà toccando camerino, fiuminata, recanati e treia. date e dettagli sui programmi dei concerti potete trovarli nel blog dedicato alla manifestazione, patrocinata come sempre dalla provincia di macerata, da terra di teatri festival e dalla associazione arena sferisterio.
nella data di domenica 25 aprile, a fiuminata (questa la mappa), eseguirò il brano "arigato, mr. john", umilmente ispirato al grande vate della musica moderna john cage, brano sul quale vorrei spendere due parole.
ho composto il pezzo originariamente nell'estate del 2006, quando eravamo ospiti, io e mia moglie, in una casa di campagna in una delle cui stanze c'era un vecchio pianoforte rossella and sons. un piano magnifico a vedersi, completamente restaurato all'esterno, ma le cui meccaniche e l'accordatura erano state trascurate da chissà quanti decenni. il tempo e il caso avevano "preparato" quel pianoforte: gran parte della tastiera dello strumento aveva dei suoni percussivi oramai lontani dalla voce originaria dello strumento, ma totalmente affascinanti. isolando le sezioni di tastiera dove cronos aveva sparso quel po' di magia, ho registrato diverse versioni di un'idea musicale che man mano mi si veniva formando nella testa.
una volta a casa, a freddo, ho pensato che, beh, sì, era un brano interessante da ascoltare nella sua versione registrata ma irriproducibile per ovvi motivi, e in fondo cosa aveva di più di un altro brano per piano preparato?
così ci ho ragionato per un po' di tempo, poi un giorno ho tagliato la registrazione del brano in sezioni sempre più piccole che ho caricato in un software che potesse permettermi di eseguire di nuovo il pezzo manipolando tonalità, timbri e struttura in tempo reale, dal vivo, trascinandolo dentro abissi sonori che il vecchio rossella and sons poteva solo immaginare.
ad ogni esecuzione in modo diverso, alla maniera dell'orastrana.
cnat
2010-04-11:
Oggi, in anteprima nazionale alle 21.15 al Teatro "La Rondinella" di Montefano MC, la compagnia Nessunteatro rappresenterà una delle opere più affascinanti del drammaturgo marchigiano Ugo Betti: "Delitto all'isola delle capre", scritta nel 1948.
Il regista Matteo Ripari la ripropone in un allestimento moderno ed emozionante con Laura Bisognin Lorenzoni, Mizar G. A. Tagliavini, Silvia Vagnoni ed Edoardo Ripani. La scenografia è di Luigi Ripari e le luci sono di Eleonora Giustozzi.
Con la consulenza musicale di Andrea Lambertucci e le musiche di Paolo Bragaglia e Carlo Natali.
Dopo l’anteprima montefanese, lo spettacolo partirà per una tournée teatrale europea in collaborazione con la Regione Marche, le Associazioni Marchigiane nel Mondo e la Città di San Benedetto del Tronto, toccando diverse città della Germania, del Belgio e del Lussemburgo.
kat
2010-03-31:
venerdi 23 aprile l'orastrana sarà all'antica locanda la nicchia, a colbuccaro di corridonia mc.
la nicchia, sì, la locanda del leggendario fiore, dove si mangia altrettanto leggendariamente.
e noi non sappiamo resistere ai posti dove si mangia bene.
a partire dalle 21.30 in poi, minuto più, minuto meno, l'orastrana sonorizzerà l'ambiente cibareccio con severa allegria pseudo-dub.
dopo di che, a una cert'ora, avrà luogo la performance di musica e poesia "rùñi" (rugni, cichorium intybus l.), con le musiche bizzarre di mauro rocchi e una selezione di favole e storielle paesane di carlo natali, che sarei io.
qui c'è la mappa per trovare il posto.
venite, passeremo una bella serata insieme.
cnat
2010-03-07:
amici, siete tutti invitati sabato tredici marzo, alle dieci e trenta di sera, alla sagra elettrica di sant'ansovino. sant'ansovino fu vescovo longobardo di camerino nell'ottavo secolo ed era uomo di pace, generoso con chiunque.
per festeggiarlo, potrete assistere a due concerti di avanguardia elettronica rurale che l'orastrana e electropunk vi doneranno con la stessa generosità che il santo ebbe coi suoi contemporanei.
l'orastrana, che saremmo noi, porterà un set inedito di schiumoso glitchy ambient dub, mentre electropunk, progetto elettronico dell'incoercibile dj nooz e del camaleontico dj vommy tee, scaverà nel magma profondo del genere musicale di cui porta il nome.
il calabrone elettrificato simbolo della festa è stato donato dal nobile disegnatore cristian sbattentini, mentre i volantini/invito (in due versioni differenti che come al solito trovate nei nostri archivi) sono dell'incoercibile nooz.
l'evento, come da tradizione contornato da vino e pastarelle, si terrà presso l'antro magico di tony gazzosa a baregnano di camerino (qui c'è la mappa).
vi saluto in pace.
cnat
2010-01-16:
anche se non si tratta di cose che riguardano direttamente l'orastrana, ci piace segnalare alcuni video che abbiamo realizzato negli ultimi mesi.
ci sono due brani dello straordinario gruppo folkloristico "pitrió' mmia" alla festa delle cantinette di petriolo mc (uno e due), c'è l'energico clip che abbiamo fatto per i blow down, il gruppo dell'inossidabile tony gazzosa, poi c'è anche un reportage sul set del primo videoclip dei ca. pe. al., di prossima uscita, per la regia di senesi michele di palonero film, già autore del film di culto "bumba atomika".
kat & cnat
2009-10-31:
è finalmente online "città invisibili", il nuovo triplo album dell'orastrana.
undici brani strumentali per undici viaggi attraverso gli undici temi del libro "le città invisibili" di italo calvino, al quale l'album si ispira liberamente e rende omaggio.
"città invisibili" fa parte di un progetto di più ampio respiro che si concreterà nei primi mesi del 2010.
l'opera è pubblicata su licenza creative commons ed è scaricabile liberamente e legalmente in formato mp3 alta qualità, comprensiva di pacchetti contenenti le copertine stampabili in formato pdf e i cd faces anche in versione lightscribe.
cosa aspettate? cliccate il banner qui sopra.
come sempre, buon viaggio.